La Cremonese ha presentato Eugenio Corini, nuovo allenatore dopo la separazione da Stroppa. Il tecnico grigiorosso, intervenuto in conferenza stampa, ha rilasciato le prime dichiarazioni e ha parlato anche della Juve Stabia, prossima avversaria al rientro dalla sosta. Questo quanto raccolto dai colleghi di CuoreGrigiorosso:
“Il potenziale c’è. Ieri ho parlato con i ragazzi per iniziare a responsabilizzarli. Dobbiamo metterci qualcosa di diverso, perché ad oggi non è stato sufficiente. Avere la pressione è un privilegio, ma bisogna essere preparati. Per quanto riguarda il sistema di gioco, l’idea ce l’ho, ma è l’unico piccolo vantaggio che posso avere nei confronti della Juve Stabia, e non me lo voglio bruciare. Anche perché ho un’idea un po’ più evoluta di quello che può essere lo schema, cioè che comprende l’occupazione dei vari spazi. Ho bisogno di tutti. Il gruppo è coeso, come mi avevano anticipato. Si è sempre messo a disposizione. Li ho visti motivati e vogliosi, c’è tutto per fare un campionato da protagonisti. Juve Stabia? La paragono al Catanzaro dello scorso anno. Andiamo in uno stadio caldo e piccolo. Dobbiamo cercare di fare risultato, che non vuol dire dimenticare la prestazione, ma è una cosa che dobbiamo sentirci addosso”.