Serie A, Venezia-Salernitana 1-2: Bonazzoli e Schiavone rimontano Aramu
Le sconfitte contro Spezia ed Empoli, l’avvicendamento in panchina e una classifica deficitaria. La Salernitana è attesa dalla trasferta di Venezia per provare a ribaltare il momento negativo.
Aramu porta avanti il Venezia
Il match si apre subito con l’iniziativa di Kastanos, il centrocampista libera un rasoterra verso la porta: Romero si allunga e disinnesca. Al 7′ si crea una mischia nell’area lagunare, i campani non riescono però ad impensierire l’estremo difensore. Cinque giri di cronometro dopo è una conclusione di Di Tacchio a chiamare in causa il portiere locale. I ragazzi di Zanetti rispondono e alla prima sortita offensiva passano in vantaggio con Aramu. Molinaro va in progressione sulla corsia sinistra e serve al centro Okereke, il nigeriano è bravo con il velo a far arrivare la sfera al fantasista che incrocia e insacca alle spalle di Belec. La squadra di casa sciupa diversi contropiedi utili per il raddoppio, la Salernitana si affaccia in avanti con un colpo di testa di Djuric che costringe Romero al miracolo. La frazione si chiude con un destro del gigante di Colantuono, l’argentino blocca in due tempi.
Bonazzoli e Schiavone completano la rimonta
Atteggiamento giusto della formazione granata ad avvio secondo tempo, è Bonazzoli a provarci con un tentativo che termina alto. Gli arancioneroverdi reagiscono con un tiro di Busio che si spegne sul fondo. Al 61′ il Cavalluccio agguanta il pari con Bonazzoli. L’ex Sampdoria riceve da Ribery, controlla e libera un mancino che si infila sul primo palo battendo sul tempo Romero. Al 66′ Ampadu entra in maniera dura su Ribery, per Di Bello non ci sono dubbi e sventola il rosso diretto. Una buona chance per il Venezia arriva al 78′, Svoboda svetta dagli sviluppi di un calcio piazzato ma non inquadra lo specchio. Due minuti dopo, sul capovolgimento di fronte, Ribery innesca Gondo che non trova la zampata giusta. All’84’ Ranieri compie un salvataggio su Svoboda. Nel finale, Schiavone approfitta di una torre di Simy per spedire in rete a porta sguarnita.
Di cuore e di carattere, la Salernitana sbanca il Penzo e supera il Venezia in rimonta: Bonazzoli e Schiavone ribaltano Aramu.
Il tabellino
Venezia (4-3-3):
Romero; Mazzocchi, Caldara, Ceccaroni, Molinaro (66′ Haps); Crnigoj, Busio, Kiyine (56′ Heymans); Aramu (46′ Ampadu), Forte (66′ Henry), Okereke (74′ Svoboda). A disposizione: Maenpaa, Ebuehi, Modolo, Bjarkason, Dor Peretz, Tessmann, Sigurdsson. Allenatore: Zanetti
Salernitana (4-3-1-2): Belec; Zortea, Strandberg, Gyomber (86′ Gagliolo), Ranieri; Obi (76′ Kechrida), Di Tacchio, Kastanos (66′ Schiavone); Ribery; Bonazzoli (76′ Simy), Djuric (76′ Gondo). A disposizione: Fiorillo, Russo, Jaroszynski, Aya, Delli Carri, Vergani. Allenatore: Colantuono
Arbitro: Di Bello di Brindisi
Marcatori: 14′ Aramu (V), 61′ Bonazzoli (S), 95′ Schiavone (S)
Ammoniti: Busio, Mazzocchi (V), Bonazzoli, Di Tacchio (S)
Espulsi: 67′ Ampadu (V)