La terza giornata del girone G di Serie D si preannuncia elettrizzante, con il derby tra Sarnese e Gelbison a prendersi il centro della scena. Entrambe le squadre arrivano a questa sfida a pari punti, avendo conquistato 4 punti nelle prime due giornate: la Sarnese ha esordito con una vittoria contro la Cynthialbalonga, seguita da un pareggio con il Terracina, mentre i cilentani della Gelbison hanno superato proprio il Terracina e ottenuto un pareggio per 1-1 nel derby contro il Savoia. I due tecnici hanno espresso le loro aspettative e sensazioni alla vigilia di questo atteso confronto.
Massimo Agovino (allenatore Sarnese): “La Gelbison è una squadra importante, che punta alla vittoria del campionato. Noi non siamo da meno, possiamo tranquillamente competere tra le prime cinque. La società mi ha messo a disposizione tutto per fare un campionato di vertice. Domani dovremo vendere cara la pelle. Montini? Domenica scorsa ci è mancato molto. Lo staff ci ha dato l’ok, da martedì riprenderà a lavorare con il gruppo. Altobelli? Sta cercando di trovare la forma migliore. È un calciatore straordinario, ci darà sicuramente una mano. Che partita mi aspetto? Una partita difficile per il valore dell’avversario. Sarà una gara da affrontare con intelligenza, sicuramente loro non verranno qui a fare barricate”.
Giuseppe Galderisi (allenatore Gelbison): “Ho avuto l’opportunità di seguire la Sarnese in Coppa e mi è piaciuta tantissimo. È una squadra con un’identità di gioco ben precisa, vorrà competere per le posizioni importanti, sarà sicuramente una battaglia sotto tutti i punti di vista. Infermeria? Saranno assenti Gallo, Coscia, Gorzelewski, Diakhate, Colella. Apsits vedremo se riusciremo a recuperarlo. Nonostante ciò deve venire fuori la forza del gruppo, abbiamo una rosa profonda e di qualità. De Pasquale? È un calciatore che mi piace tantissimo, ha grandi qualità e piano piano si sta inserendo sempre di più nel nostro contesto. È molto duttile, sarà importante per il prosieguo del campionato. Salzano? Ha fatto due allenamenti con noi. È un professionista serio, ha una grande carriera alle spalle e si vede che è venuto qui con il piglio giusto. Ha bisogno di tempo, ma potrà esserci utile già contro la Sarnese. Prado e Croce insieme dall’inizio? Possono giocare insieme, è un’accoppiata che mi fa impazzire. Ma abbiamo anche altri giocatori che hanno caratteristiche diverse”.