Inizia nel migliore dei modi l’avventura in massima serie per il Benevento targato Pippo Inzaghi. La prestazione vista ieri al Marassi è stata da grande squadra e l’atteggiamento visto in campo conferma quanto detto dal mister degli stregoni nella conferenza stampa pre-partita. Il vento è cambiato, il Benevento di questa stagione non è nemmeno lontano parente di quello visto 3 stagioni e le avversarie lo stanno capendo.

Andare sotto di due gol e rimontare il risultando riuscendo addirittura a vincere la gara non è impresa da poco ed il tutto è stato condito dalla maggiore mole di gioco che Caldirola e compagni hanno saputo costruire. Una prestazione quella degli uomini di Pippo Inzaghi, che non solo hanno avuto il merito di vincere la partita ma hanno praticamente annientato la costruzione di gioco di una modesta Sampdoria. Il tutto all’esordio. Il tutto in trasferta. Scusate se è poco.

MONTIPO’ voto 5,5 – Il numero 1 giallo-rosso ieri l gol del pareggio di Caldirola avrà esultato più del tifoso più scatenato del Benevento. L’esordio in massima serie si fa sentire ed infatti pesano su di lui come un macigno gli errori grossolani sui gol di Quagliarella e di Colley. Nella seconda frazione di gioco il ragazzo prende coraggio riuscendo con un paio di interventi a farsi (in qualche modo…) perdonare. RIMANDATO

LETIZIA voto 7,5 – La Serie A è casa sua e lo dimostra. Soffre nel primo tempo le incursioni di Candreva per poi crescere minuto dopo minuto ed ecco che esce fuori il Gaetano che tutti conosciamo. E’ imprendibile e all’88 con il suo destro fatato regala agli stregoni i primi 3 punti della stagione. TOP GUN

CALDIROLA voto 8 – E’ il migliore in campo al di là della doppietta messa a segno. Comanda a perfezione la difesa giallo-rossa ed ingabbia un certo Fabio Quagliarella. Inzaghi gli consegna le chiavi per mettere in moto le azioni giallo-rosse e “The Wall” dimostra di essere splendido da vedere anche in fase di costruzione. Divino il suo stacco di tesa per il momentaneo 2-2. MONUMENTALE

FOULON voto 7,5 – Lo dico subito, adoro questo ragazzo. Impersona tutto ciò che un tifoso vuole vedere in chi indossa la maglia della propria squadra del cuore. Lotta, corre, picchia, combatte, non si lascia intimorire nè dal blasone degli avversari nè dal debutto in massima serie. Può solo crescere. PERLA PREZIOSA

IONITA voto 5,5 – Leggermente appannato al Marassi ieri. Nelle amichevoli con Reggina e Lazio ha dimostrato di essere un altro giocatore rispetto a quello di ieri, quando è apparso leggermente fuori dagli schemi di Inzaghi. DA RIVEDERE

SCHIATTARELLA voto 7 – Quando c’è da lottare Pasquale è il primo a mettersi in prima linea. L’ex SPAL dimostra che il Benevento deve basarsi anche sulla sua esperienza. E’ spesso in inferiorità di numerica nella parte mediana del campo visto il mancato apporto di Ionita, ma nonostante ciò gli avversari non lo hanno mai superato. Se la Sampdoria ieri non ha costruito nulla è soprattutto merito suo. IMPRESCINDIBILE

DABO voto 7 – Il burnkinabè cresce nel corso della partita e da brutto anatroccolo nei primi 20 minuti, diventa splendido cigno fino al momento del suo cambio. A Firenze lo rimpiangono e ieri abbiamo capito il perchè. Combattivo e mai arrendevole, tenta anche la via della rete ma solo uno straordinario Audero gli nega la gioia del gol. ROCCIOSO

ROBERTO INSIGNE voto 5,5 – E’ apparso un po in ombra Robertino ieri, preoccupato forse più a svolegere il compitino che a servire la squadra. Si divora il gol del 2-2 ad inizio ripresa. Nelle prossime partite sicuramente uscirà fuori tutta la sua classe.  IN AGGIORNAMENTO

GIANLUCA CAPRARI voto 6 – La tecnica c’è e Zeman ci ha visto lungo ancora una volta. E’ in attesa della crescita totale ma se Caprari gioca come fatto ieri al Marassi contro la sua ex squadra la sufficienza è sempre assicurata. Deve entrare più in sintonia con la squadra. CRESCERA’

GABRIELE MONCINI voto 6,5 – Vuole restare al Benevento e giocarsi tutte le cartucce a sua disposizione per dimostrare di essere un giocatore da Serie A. Lotta, corre, copre tutto il campo. Audero gli nega la gioia del gol con un intervento mostruoso e sfiora la rete del pareggio nel secondo tempo. Più che convincente la prova dell’attaccante ex Cittadella. PROMOSSO

RICCARDO IMPORTA voto 6 – Vale lo stesso discorso fatto per Moncini. Riccardo ha le capacità di poter affrontare la massima serie e, come sottolineato da Pippo Inzaghi in conferenza stampa, da mezzala ha giocato una buona partita. CONVINCENTE

MARCO SAU voto 6,5 – Gioca uno scorcio di partita e riesce a creare scompiglio nella difesa della Samp. Magistrale l’assist che serve a Letizia per il gol partita. FURETTO

Hetemaj e Lapadula – S.V.

PIPPO INZAGHI voto 8 – Il Benevento è costruito ad immagine e somiglianza del suo tecnico. E’ il primo a credere nella sua squadra anche quando è sotto di gol. Urla, si sbraccia è praticamente il dodicesimo uomo in campo. Chapeau Pippo… VIVE DI CALCIO