Salernitana, testa alla Cremonese nel monday-night: grigiorossi con zero successi all’Arechi
Invertire il trend di novembre per l’una. Sfatare il tabù stadio Arechi per l’altra. Il programma di Serie B propone il match tra Salernitana e Cremonese nel monday-night. Abbattere l’inviolabile e non solo. Il gruppo granata guidato da Fabrizio Castori è al secondo posto in classifica dopo aver ottenuto i tre punti a tavolino per la partita fantasma con la Reggiana. La compagine grigiorossa allenata da Pierpaolo Bisoli si trova ai piedi della classifica, con soltanto tre lunghezze frutto di altrettanti pareggi in sei partite disputate.
I precedenti sul suolo campano sono undici, il Cavalluccio è largamente in vantaggio sugli avversari: cinque vittorie e sei parità tra ambedue sul manto erboso di via Allende. Bisogna tornare al maggio 1949 per il primo testa a testa a Salerno: ad imporsi è stata la formazione casalinga con un sonoro 6-2 rifilato ai Violini. Un risultato ottenuto grazie alle reti di Castaldo (doppietta, ndr), Catalano, Taccola, Flumini e Sifredi. Le squadre si ritrovano nelle due stagioni successive dove maturano due pareggi: il primo per 2-2, il secondo a reti inviolate.
Nella seconda metà degli anni Cinquanta, Salernitana e Cremonese si affrontano in Serie C in due occasioni: un successo di misura targato Foglia e un altro incontro dalla pirotecnica divisione della posta in palio. Negli anni Novanta, invece, spicca l’hurrà campano col gol del bomber Pisano. Nell’ultimo decennio, l’appuntamento si è ripetuto quattro volte: 2-1 nel marzo 2011 con Ragusa e Carcuro che rimontano l’autorete di Jefferson, 1-1 nel novembre 2017, 2-0 nel febbraio 2019 (Minala e Jallow, ndr) e 3-3 della scorsa annata.
Spettacolare quanto accaduto nel recente scontro all’Arechi. Nel post-lockdown del 29 giugno, gli ospiti vanno in vantaggio per due volte con uno scatenato Celar. La Bersagliera riaggancia la parità con il rigore di Dziczek e il colpo di testa di Di Tacchio. La Cremonese si porta ancora avanti con Zortea prima della doppietta del capitano granata a pochi secondi dal triplice fischio.
Fonte foto: Tanopress, Corriere del Mezzogiorno