La Salernitana in rimonta supera lo Spezia e accede ai sedicesimi di finale di Coppa Italia. Due volte sotto, i granata di Martusciello hanno conquistato il pass per il turno successivo ai calci si rigore.
La cronaca:
La partita si apre con la prima vera occasione creata dallo Spezia. Soleri si lancia verso la porta, Sepe esce in ritardo e viene superato dal tocco preciso del calciatore ligure. Bronn riesce a recuperare e salva il gol sulla linea di porta. I ritmi sono bassi, e la partita fatica a entrare nel vivo. Al 17′, Candelari si rende pericoloso con un tiro dalla distanza, che però finisce abbondantemente fuori. La Salernitana risponde con Valencia, il cui cross per l’inserimento di Sfait è troppo lungo e termina tra le braccia di Sarr. Superata la mezz’ora, Esposito tenta la conclusione su punizione da lontano: il tiro è angolato, ma Sepe si distende e mette in corner. Al 43′, lo Spezia trova il vantaggio: Sepe devia il tiro di Falcinelli, ma Candelari è pronto sul tap-in e segna lo 0-1. Passano solo due minuti e lo Spezia raddoppia con Soleri, il cui tiro dal limite finisce alle spalle di Sepe. I campani cercano di reagire con Dia, ma Sarr è attento e neutralizza la minaccia.
Nel secondo tempo, la Salernitana prova subito a spingere in avanti con maggiore determinazione. Al 53′, i padroni di casa trovano la rete che riapre la partita: Kallon, ben posizionato in area, aggancia un preciso cross di Valencia e con un tiro calibrato infila il pallone alle spalle del portiere avversario. La rete sembra dare nuova linfa alla squadra campana, ma lo Spezia non si lascia intimorire. Appena tre minuti dopo, i bianconeri ristabiliscono le distanze con Soleri, la cui marcatura viene convalidata dopo un lungo intervento del Var. Poco dopo, Vignali commette fallo su Amatucci in area, e l’arbitro assegna un calcio di rigore. Dia si presenta sul dischetto e, tra i fischi dei tifosi granata, trasforma il penalty con un’esultanza polemica verso la curva sud. Al 72′, il senegalese offre un assist a Kallon che prova il tiro da buona posizione, ma la palla finisce fuori. L’occasione più ghiotta per i granata arriva all’84’, quando Simy, servito alla perfezione da Kallon, spreca incredibilmente da ottima posizione. La Salernitana non si arrende e in pieno recupero con Dia riequilibra la gara con la rete del 3-3. Ai calci di rigore, l’errore del ligure Nagy permette alla Salernitana di conquistare un passaggio del turno che dà morale.
Il tabellino:
Salernitana (4-3-2-1): Sepe; Daniliuc, Bronn, Velthuis, Njoh (74′ Bradaric); Maggiore (59′ Legowski), Amatucci, Coulibaly M. (74′ Simy); Sfait (46′ Kallon), Valencia (81′ Braaf); Dia. A disp.: Fiorillo, Salvati, Gentile, Coulibaly L., Jimenez, Iervolino, Guccione, Di Vico. All. Martusciello
Spezia (3-5-3): Sarr; Wisniewski, Bertola, Mateju; Vignali, Bandinelli (71′ Nagy), S.Esposito, Candelari (78′ Elia), Aurelio (87′ Hristov); Soleri (78′ F.Esposito), Falcinelli (61′ Di Serio). A disp. Mascardi, Mosti, Degli Innocenti, Corradini, Benvenuto, Giorgeschi. All.D’Angelo.
Arbitro: Rutella di Enna
Marcatori: 43′ Candelari (SP), 45′ e 56′ Soleri (SP), 53′ Kallon (SA), 69′, 93′ Dia (SA).