Salernitana-Spal 0-0: Di Tacchio sbaglia il rigore nel finale
Dopo il pareggio contro la Reggiana, la Salernitana ospita all’Arechi la Spal. I campani, reduci da sette risultati utili consecutivi, occupano la quarta posizione a tre punti dal Venezia secondo e vittorioso ieri nell’anticipo contro la Reggiana. Gli estensi, invece, che non vincono da oltre un mese, sono ottavi in classifica. Castori conferma il consueto 3-5-2 con Adamonis tra i pali. Aya, Gyomber e Veseli a formare il terzetto difensivo. In mediana Coulibaly, Di Tacchio e Kiyine con Casasola e Jaroszynski esterni. In attacco tocca alla coppia Tutino-Djuric.
La cronaca:
Il primo squillo è della Salernitana. Coulibaly, infatti, ci prova subito con un tiro dai trenta metri che si perde fuori. Al 13′, dopo un tiro-cross di Kiyine bloccato senza problemi dall’estremo difensore ospite, è Casasola a tentare la botta dalla distanza ma anche in questo caso la conclusione si spegne sul fondo. Al 17′ la Salernitana crea la prima vera occasione pericolosa del match: cross di Jaroszynski, Coulibaly spizza per Aya che calcia di prima intenzione, la sfera però finisce di poco alta. Sono i granata a fare la partita. Alla mezz’ora Di Tacchio calcia da fuori area, Berisha blocca senza correre rischi. Nel finale di prima frazione di gioco la Spal dà i primi segnali di vita. Al 44′ Adamonis risponde presente alla conclusione di Asencio. Un minuto più tardi è Gyomber a murare Paloschi.
Ad inizio ripresa Aya raccoglie un cross di Capezzi, entrato per sostituire Kiyine, e va al tiro ma la palla è alta. Al 58′ la Spal si rende pericolosa con Valoti, Casasola devia in angolo. Poco dopo Casasola pesca Coulibaly che, da distanza ravvicinata, calcia sull’esterno della rete. Al 75′ la Spal va vicina al gol: Sernicola fa partire un cross dalla destra sul quale si avventa Segre, Adamonis è attento e con un grande intervento allontana la minaccia. Sul ribaltamento di fronte Casasola taglia il campo e serve Tutino, ma la sua conclusione è debole e viene bloccata da Berisha. All’88’ Capezzi imbuca per Anderson che viene steso da Berisha, Irrati ben posizionato non può far altro che assegnare il calcio di rigore in favore dei granata. Sul dischetto si presenta di Tacchio che, però, calcia alle stelle. Dopo cinque minuti di recupero, e un secondo calcio di rigore non assegnato ai campani per fallo di mano di Sernicola, il match termina con il risultato bloccato sullo 0-0. I granata, così, rimangono quarti in classifica a due punti dal Venezia.
Il tabellino:
Salernitana (3-5-2):
Adamonis; Aya, Gyomber, Veseli; Casasola, Coulibaly (26′ st Anderson), Di Tacchio, Kiyine (1′ st Capezzi), Jaroszynski (26′ st Durmisi); Tutino (40′ st Cicerelli), Djuric (26′ st Gondo). In panchina: Micai, Sy, Schiavone, Boultam, Kristoffersen, Kupisz, Bogdan. Allenatore: Castori.
Spal (3-5-2): Berisha; Okoli, Vicari, Ranieri (46′ st Tomovic); Sernicola, Segre, Esposito, Valoti (40′ st Murgia), Sala (36′ st Dickmann); Asencio, Paloschi (40′ st Di Francesco). In panchina: Gomis, Thiam, Spaltro, Tumminello, Moro. Allenatore: Marino.
ARBITRO: Irrati di Pistoia – assistenti: Rossi e Perrotti – IV uomo: Santoro
NOTE. Ammoniti: Kiyine (S), Berisha (Sp). Angoli: 4-4. Recupero: 0′ pt – 5′ st