Salernitana, Sousa: “Voglio coraggio, con la Samp è scontro diretto. Vi dico il portiere titolare. Su Mazzocchi e Dia…”

Salernitana, Sousa: “Voglio coraggio, con la Samp è scontro diretto. Vi dico il portiere titolare. Su Mazzocchi e Dia…”

Partita delicata in ottica salvezza per la Salernitana. La squadra granata è attesa dalla trasferta sul campo della Sampdoria. Paulo Sousa, alla vigilia del match sul suolo ligure, è intervenuto in conferenza stampa:

“Tutte le partite sono importanti. Più avremo idee definite, più avremo la possibilità di vincere. Tutti devono conoscere i compiti collettivi e individuali. Voglio la stessa mentalità, indipendente dall’impegno. Sistema di gioco? Discorso relativo, è la testa a fare la differenza. Voglio una Salernitana coraggiosa e propositiva. All’interno di un gruppo di lavoro la competitività negli allenamenti è una grande risorsa. I fattori di crescita sono intelligenza tattica, qualità e competitività. Abbiamo una idea di gioco, vedo un gruppo che si applica e che tiene alla causa. Mazzocchi? Ha una intensità coinvolgente, può giocare su entrambe le corsie. Crossa bene e in fase offensiva può fare la differenza. Deve solo trovare la condizione fisica, è possibile che parta dall’inizio. Dia? Stesso discorso, èun attaccante che ha fatto tanti gol. Ha svolto l’intera settimana in gruppo e sta assimilando i movimenti in campo.

Sampdoria? Gioca in casa, c’è motivazione ed è uno scontro diretto. Stankovic lavora bene, bisogna avere la giusta mentalità per affrontarla. Gli avversari giocano con intensità e non mollano, spero di vedere una Salernitana capace di compiere un salto in avanti sul piano della qualità, soprattutto mentalmente. Portiere? Il titolare domani sarà Ochoa. Sepe non si è allenato e non sarà convocato. Astori? È uno di quei drammi che ci fa capire che bisogna vivere bene perché il tempo è poco. Ricordo che tutti iniziarono a correre avanti e indietro quando arrivò la notizia. Attacco? Alla prima conferenza ho detto che abbiamo un potenziale offensivo tra i più forti. Contano l’atteggiamento e il collettivo, non il singolo. Vale per tutti gli attaccanti in rosa. Candreva leader? Ha una personalità che ci può aiutare e lo stesso discorso va fatto per Fazio”.

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