Salernitana, Simy è il tuo bomber. E l’Arechi è pronto per la Reggina
La Salernitana chiude per il gigante Nwankwo Simy. È tutto fatto per il trasferimento del terminale offensivo del Crotone alla corte di Fabrizio Castori. Il nigeriano ha accettato l’offerta del sodalizio granata e si è deciso a firmare il quadriennale che lo legherà al Cavalluccio. Trattativa definita con i calabresi per una cifra di circa 6 milioni di euro, bonus compresi e con il 10% della futura rivendita garantita ai pitagorici. Il classe 1992 di Lagos, tra le rivelazioni dell’ultima stagione in massima serie, ha sciolto le riserve ed ha deciso di dare il placet per il passaggio alla Salernitana. Simy è atteso nelle prossime ore in città, presumibilmente dopo il weekend e quindi lunedì, per sostenere le visite mediche di rito.
Situazione stadio Arechi
Nel frattempo, lo stadio Arechi è pronto per la prossima stagione. A comunicarlo è stato il sindaco Vincenzo Napoli:
“Ce l’abbiamo fatta. L’Arechi è pronto per la prima sfida casalinga stagionale della Salernitana. La gara contro la Reggina si disputerà in notturna all’Arechi. È un risultato importante frutto del lavoro a tappe forzate, nonostante il periodo festivo, per adeguare l’impianto alle normative imposte dalla Lega di Serie A ed alle esigenze dei broadcast televisivi. Il tempestivo finanziamento messo a disposizione del Comune di Salerno dal Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ci ha permesso di soddisfare in pieno le esigenze del campionato di massima serie a cominciare da prato, illuminazione, servizi di ospitalità, accessi.
Dopo il match di Coppa Italia i lavori proseguiranno a pieno regime per ultimare i dettagli ed aver un Arechi sfavillante di passione granata in occasione del debutto casalingo in serie A contro la Roma fissato per il prossimo 29 agosto. La gara contro la Reggina è molto importante perchè finalmente il pubblico potrà far ritorno sugli spalti seppur in maniera contingentata e con molto limitazioni imposte dalle normative anti Covid 19. Saremo pronti ad accogliere in totale sicurezza i tifosi granata sperando che l’andamento della pandemia ed i comportamenti responsabili da parte di tutti consentano di poter progressivamente aumentare il numero di presenze e far decadere gli attuali limiti a coreografie, utilizzo di striscioni e bandiere, abbracci”.