Salernitana, sei nella top-ten delle primatiste degli ultimi 20 anni in B! In cinque davanti e la Juventus…
Di misura, di rimonta o schiacciante. Nessuna differenza. La Salernitana è camaleontica, si adatta alle diverse situazioni e colpisce nel momento clou. Quello migliore degli avversari, quello più complicato nell’arco dei novanta minuti per gli uomini di Fabrizio Castori. È accaduto – in effetti – con l’incornata perfetta di Bogdan contro il Cittadella, è avvenuto una settimana fa con la magia di Tutino in quel di Cosenza. E prima ancora il ribaltone interno con la Cremonese. È un gruppo che si compatta quando il match richiede sacrificio e sofferenza. Uno spogliatoio unito, compatto ed equilibrato. Ponderato nelle scelte, attento a dettagli minuziosi. Rispecchiando l’idea di calcio del tecnico in panchina.
Sono numeri importanti quelli fatti registrare dal Cavalluccio in queste prime dieci giornate di campionato. Al netto del successo a tavolino nel match fantasma con la Reggiana – che resta pur sempre un risultato ufficiale – la Bersagliera ha racimolato una sola sconfitta su un campo fortemente quotato. Quello della SPAL. Poi, due pareggi con Reggina e Vicenza e ben sette hurrà per un totale di 23 lunghezze. Con un bilancio di 16 marcature messe a segno da Djuric e soci contro le 7 incassate. Certo, la competizione è ancora lunga e deve ancora entrare nella fase più calda. Tuttavia, i granata hanno dimostrato grande solidità e sono intenzionati a sovvertire le deludenti stagioni passate. Statistiche, dunque, importanti per il trainer di San Severino Marche. Rilevanti, ma non da record.
In cinque meglio della Salernitana. E il caso Juve…
La Salernitana, d’altra parte, ha migliorato il percorso quasi netto del Benevento dello scorso anno. Sanniti che, giunti allo stesso punto del torneo, misero in cascina 21 punti. La storia, poi, è conosciuta. La Strega stracciò il campionato e conquistò la seconda promozione in Serie A. Il club dell’Arechi, però, entra di diritto nella top-ten delle primatiste degli ultimi 20 anni. Dall’annata sportiva 2000/01 ad oggi, difatti, soltanto in cinque hanno fatto meglio del Cavalluccio. Al primo posto svetta il Torino del 2011/12 dell’ex Ventura che, al decimo turno del campionato, ha totalizzato 26 punti frutto di 8 successi, 2 pari e addirittura 0 ko. Eppure, al termine della stagione, i piemontesi hanno chiuso al secondo posto alle spalle del Pescara nonostante lo stesso bottino conseguito.
Nel 2012/13, invece, è toccato al Sassuolo di Di Francesco con i 25 punti dopo 900′ di gioco. Seguono l’Atalanta del 2003/04, il Mantova del 2005/06 e il Pisa del 2007/08 con 24 punti. La Salernitana, con l’attuale rendimento, ha eguagliato l’Empoli del 2004/05 e il Verona del 2016/17. I toscani hanno concluso il percorso in testa alla classifica, gli scaligeri si sono dovuti accontentare della promozione da vice-leader e dietro la Spal. Spicca, infine, il caso della Juventus del 2006/07. Il Genoa, invero, è prima in graduatoria. Ciononostante, i bianconeri con i 17 punti collezionati avrebbero potuto già conquistare l’egemonia della cadetteria. A macchiare, però, il cammino è stata la penalizzazione di -9 scontata all’avvio.
I numeri dalla stagione 2010/11 ad oggi al 10° turno
20/21 – Salernitana 23 punti; 7 vittorie – 2 pareggi – 1 sconfitta; 16 gol fatti – 7 gol subiti
19/20 –
Benevento 21 punti; 6 vittorie – 3 pareggi – 1 sconfitta; 13 gol fatti – 7 subiti
18/19 – Pescara 19 punti; 5 vittorie – 4 pareggi – 1 sconfitta; 15 gol fatti – 10 subiti
17/18 – Empoli 17 punti; 5 vittorie – 2 pareggi – 3 sconfitte; 20 gol fatti – 15 gol subiti
16/17 – Verona 23 punti; 7 vittorie – 2 pareggi – 1 sconfitta; 25 gol fatti – 9 gol subiti
15/16 – Crotone 21 punti; 6 vittorie – 3 pareggi – 1 sconfitta; 17 gol fatti – 7 gol subiti
14/15 – Carpi 18 punti; 5 vittorie – 3 pareggi – 2 sconfitte; 18 gol fatti – 11 gol subiti
13/14 – Virtus Lanciano 22 punti; 6 vittorie – 4 pareggi – 0 sconfitte; 13 gol fatti – 5 gol subiti
12/13 – Sassuolo 25 punti; 8 vittorie – 1 pareggio – 1 sconfitta; 19 gol fatti – 4 gol subiti
11/12 – Torino 26 punti; 8 vittorie – 2 pareggi – 0 sconfitte; 15 gol fatti – 5 gol subiti
10/11 – Novara 22 punti; 7 vittorie – 1 pareggio – 2 sconfitte; 20 gol fatti – 8 gol subiti
I numeri dalla stagione 200/01 al 2009/10 al 10° turno
09/10 –
Frosinone 21 punti; 6 vittorie – 3 pareggi – 1 sconfitta; 18 gol fatti – 9 gol subiti
08/09 – Sassuolo 19 punti; 6 vittorie – 1 pareggio – 3 sconfitte; 17 gol fatti – 7 gol subiti
07/08 – Pisa 24 punti; 8 vittorie – 0 pareggi – 2 sconfitte; 18 gol fatti – 13 gol subiti
06/07 – Genoa 20 punti; 6 vittorie – 2 pareggi – 2 sconfitte; 19 gol fatti – 12 gol subiti; Juventus (9 punti di pen.) 17 punti, 8 vittorie – 2 pareggi – 0 sconfitte; 18 gol fatti – 3 gol subiti
05/06 – Mantova 24 punti; 7 vittorie – 3 pareggi – 0 sconfitte; 17 gol fatti – 6 gol subiti
04/05 – Empoli 23 punti; 7 vittorie – 2 pareggi – 1 sconfitta; 17 gol fatti – 7 gol subiti
03/04 – Atalanta 24 punti; 7 vittorie – 3 pareggi – 0 sconfitte; 16 gol fatti – 5 gol subiti
02/03 – Sampdoria 20 punti; 5 vittorie – 5 pareggi – 0 sconfitte; 14 gol fatti – 7 gol subiti
01/02 – Modena-Reggina 21 punti; 6 vittorie – 3 pareggi – 1 sconfitta; Modena 21 gol fatti – 5 gol subiti, Reggina 13 gol fatti – 4 gol subiti
00/01 – Cosenza 22 punti; 7 vittorie – 1 pareggio – 2 sconfitte; 16 gol fatti – 9 gol subiti
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