Sabatini: “Mi dispiace, ma sono orgoglioso di quanto fatto. Rottura? Cose di calcio. E con Iervolino….”

Sabatini salernitana

WalterSabatini

, ormai ex direttore sportivo della Salernitana, è stato intercettato dai microfoni di gianlucadimarzio.com. Ecco quanto raccontato dal dirigente dopo la separazione dai granata:

“La rottura con la Salernitana? Sono cose di calcio, niente di importante. Ho conquistato una meravigliosa salvezza e ne sono orgoglioso. E colgo anche l’occasione per salutare tutta la gente di Salerno, che non rivedrò e mi dispiace molto. Nel calcio ci sono diatribe quotidiane, dipende da come si sviluppano. In questo caso si è sviluppata in una certa maniera, ma non fa niente, succede. Ci sono abituato. Da dove ripartirò? Da qualcuno che mi cercherà e saranno anche in diversi. Però mi dispiace perché Salerno è una città che mi ama o mi ha amato tanto e io ci credevo. Auguro loro tutta la fortuna del mondo. Con il presidente ci siamo lasciati bene, con un arrivederci e buona fortuna. Direi che è una buona maniera per lasciarsi. Dispiaciuto per non aver portato a termine il progetto? Io l’ho portato a termine perché ho tirato fuori la Salernitana dalle sabbie mobili. Quello era il mio progetto. E direi che sia andato a buon fine, magicamente. Che mercato avrei voluto fare? Avrei fatto un mercato che mi assomiglia, quindi non molto bello come vedete”.

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