Walter Sabatini, ex dirigente della Salernitana, ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport, soffermandosi sull’impatto di Boulaye Dia con la maglia della Lazio. “Boulaye Dia è un giocatore forte, è un attaccante che finalizza e sente la porta”, ha dichiarato Sabatini. L’ex uomo mercato della Salernitana conosce bene le qualità dell’ex Villareal, avendolo seguito da vicino nella sua esperienza con il club campano: “Non è solo un grande finalizzatore, ma ha anche una qualità rara: può giocare accoppiato a Castellanos, rendendo l’attacco della Lazio estremamente duttile. Per me, la sua presenza rende la Lazio più competitiva. È un giocatore che può fare la differenza, soprattutto in un campionato lungo e complicato come quello italiano”.
Il dirigente ha poi fatto un accenno al passato, ipotizzando cosa sarebbe potuto accadere se Dia fosse stato a disposizione della Salernitana nella scorsa stagione: “Averlo avuto lo scorso anno avrebbe cambiato le cose”, ha ammesso Sabatini. Tuttavia, alcune vicende extracalcistiche hanno impedito al giocatore di esprimere il suo potenziale: “Scontava un provvedimento di sospensione, legato a un mancato trasferimento al Wolverhampton, che alla fine è rimasto tale”.