La classifica e il calendario permettono alla Salernitana di coltivare ancora le speranze salvezza. Ai microfoni di Tuttosport, anche Franck Ribery si ritiene ottimista sulla possibile permanenza dei granata nella massima categoria: “Io ci credo, sono ottimista di natura. Abbiamo bisogno di una vittoria e di un po’ di fortuna che ultimamente è mancata. Mancano ancora tante partite, abbiamo anche due gare in meno”.
Sulla scelta di sposare il progetto Salernitana, l’ex Bayern Monaco ha ammesso: “Semplice: la passione, l’amore per questo sport. È la mia vita. E io, ancora oggi, sono felice al campo, mi sento bene con il mio corpo, con i compagni e so che posso trasmettere esperienza ai ragazzi più giovani. La mia carriera non è venuta per caso: è il frutto di tanti sacrifici abbinati alla gioia di giocare a calcio. Che tu lotti per vincere la Champions o per salvarti, parte tutto dalla fame e dalla passione che hai. Guardate anche Ibrahimovic o Buffon. Gigi gioca a Parma, ha 44 anni, si diverte e compie ancora parate super”.
I ragazzi di Nicola, domenica alle ore 18, sono attesi dalla Roma all’Olimpico: “Sarà dura, dobbiamo fare punti. Sarà bello rivedere Mourinho, non è mai stato il mio allenatore, però abbiamo avuto sempre un ottimo rapporto. Quando allenava il Real Madrid mi voleva con lui, ma il Bayern non mi lasciò andare via. In quegli anni mi volevano tutte le big, anche Barcellona e Juventus, ma non ho nessun rimpianto”.