Sconfitta pesante a San Siro per la Salernitana di Davide Nicola. Il tecnico granata, a margine del ko contro l’Inter, è intervenuto in conferenza stampa e ha dichiarato:
“Questo risultato non può abbattere l’entusiasmo che c’è. Il rimpianto unico è non aver dato soddisfazioni alla gente che ci segue e ai 6mila di stasera. A fine partita l’ho detto ai ragazzi, credo che abbiano visto la mia coerenza. So benissimo dove sono venuto e della marea di punti che dobbiamo fare, per compiere quest’impresa bisogna avere una certa mentalità. Non c’ero all’andata, stasera abbiamo perso in maniera netta ma sempre con dignità di voler provare a farcela. Sarebbe stato interessante vedere come si sarebbe sviluppata la partita con l’eventuale vantaggio, non sarebbe venuta meno la difficoltà. Primi venti minuti importanti, con voglia di aggredire l’avversario. Abbiamo ripetuto quanto fatto nelle ultime partite, ma con meno determinazione. Potevamo fare meglio. Difesa alta? Non c’è stata lettura su palla scoperta, abbiamo faticato a scappare. Sarei stato preoccupato in un atteggiamento sbagliato”.
Nicola ha proseguito: “Ho visto una squadra che ha lottato, ci ha provato e ha anche sbagliato. Possiamo essere migliori nell’ardore nell’affrontare le cose. Non siamo stati arrendevoli. Siamo rientrati nel secondo tempo bene, come fatto ad avvio gara. Il terzo e il quarto gol ci hanno portato a disunirci, questo non lo accetto. Dobbiamo avere la capacità di stare sempre sul pezzo e non farci travolgere dalle emozioni. Missione? Vincere più partite possibili. La mentalità deve essere questa, ma bisogna fare meglio. Non ci sono solo cose da buttare. Dragusin-Fazio? La bravura degli avversari ha determinato anche alcuni nostri errori. Dobbiamo migliorare, discorso valido per tutti e non solo per i centrali. Non voglio preoccuparmi degli errori, li accetto. Con il lavoro possiamo migliorare”.