Impegno a Brescia per la Salernitana di Fabrizio Castori. Il gruppo granata, in testa in solitaria in questa prima parte di stagione, cerca conferme sul manto erboso delle Rondinelle. Un match contro una compagine storicamente amica, legata da un rapporto indissolubile tra le piazze. Tuttavia, la mancanza dei tifosi renderà l’incontro meno intenso sul piano dello spettacolo. La posta in palio, però, resta altissima. Il tecnico marchigiano, in conferenza stampa, ha presentato la partita di domani: “È la seconda settimana che giochiamo tre partite in otto giorni, questo è un ciclo di ferro. Abbiamo tante partite, questo è il periodo cruciale del campionato. Tante partite ravvicinate esigono sforzi ed energie, soprattutto a livello mentale. Abbiamo recuperato Lopez, speriamo di recuperare Schiavone e Veseli per la prossima. C’è bisogno di ritrovare materiale in vista di questo ciclo”.
Sul gruppo: “La squadra arriva bene, ha lavorato bene in questa settimana e ha una condizione fisica buona e morale alto. Siamo pronti a sfidare una delle squadre più forti della categoria, con grande qualità. Questa è stata una settimana di carico per sfruttare al massimo l’ultimo periodo a livello fisico e atletico. Lopez? Non ha novanta minuti nelle gambe, ma resta una pedina importante. Non mi piace mandare in campo giocatori non pronti, è importante però il suo recupero ed è una soluzione. Sono contento, ma è stato recuperato negli ultimi giorni e non ha molto lavoro con la squadra”.
Sul Brescia col nuovo tecnico: “Può incidere dal punto di vista delle motivazioni e sulla carica agonistica. Quando c’è il cambio di allenatore si modifica la mentalità. Oltre questo, il Brescia è una squadra forte e tra le migliori del torneo. Hanno giocatori importanti come Donnarumma e Bisoli fuori, il cambio di allenatore può far passare in secondo piano le difficoltà. Dobbiamo approcciare con attenzione. Allenamenti? Abbiamo lavorato bene, è stata una settimana di carico. Abbiamo dato una sferzata a livello fisico per garantirci risorse fino al 3 gennaio, speriamo di recuperare altre pedine”.
Tour de force, elementi in prova e i singoli
Sull’importanza del ciclo di partite, Castori afferma: “È importantissimo, per il calendario così stretto e condensato. Conta la rosa e la condizione, è molto impegnativo. Sarà fondamentale la disponibilità di risorse umana, la fatica però non è solo nostra ma anche delle altre. Il campionato può prendere una bella svolta, chi esce bene da questo ciclo può fare delle considerazioni in più. Abbiamo rispetto del Brescia, è una delle più forti e di qualità del campionato. Donnarumma e Bisoli sono insostituibili, di difficile sostituzione per il Brescia. Avranno motivazioni forti. Noi cerchiamo di vivere alla giornata e cercare di migliorare con il lavoro, quello che si è fatto non basta più ma dobbiamo andare oltre”.
Su Keita in prova: “Keita non l’ho ancora visto, so deve venire in prova. Dobbiamo valutarlo, ma non l’ho visto e non posso esprimere un giudizio. L’allenatore incide sulla composizione della squadra e sul modo di lavorare, non so una percentuale dell’indice per migliorare il gruppo. Il tempo va a vantaggio del lavoro che si fa per gli automatismi. Schiavone? Ho Capezzi e Iannoni, è un ragazzo che si allena con noi d’agosto e sta crescendo. Non va trascurato, lo valuteremo nel momento opportuno”.
Su Mantovani e Dziczek: “Il recupero di Mantovani è positivo, ha passato un brutto periodo. Siamo contenti per noi e per il ragazzo che si impegna tantissimo e dà il massimo. Discorso analogo per Dziczek. Stanno dimostrando il loro valore e di essere utili alla causa”.
Castori ricorda Paolo Rossi: “Sono nato l’11 luglio, il giorno della finale dell’82. Mi ricordo benissimo i suoi gol. Era un grande campione, umile e semplice. Lo ricordo con affetto e simpatia. Quella squadra diede una gioia immensa all’Italia. Era una Nazionale da sogno, con cuore e valori”.
Al termine della rifinitura odierna, Castori ha diramato anche la lista dei ventitré convocati:
PORTIERI: Adamonis, Belec, Guerrieri;
DIFENSORI: Aya, Baraye, Bogdan, Casasola, Gyomber, Lopez, Mantovani;
CENTROCAMPISTI: Capezzi, Di Tacchio, Dziczek, Iannoni, Kupisz;
ATTACCANTI: Anderson, Antonucci, Barone, Cicerelli, Djuric, Giannetti, Gondo, Tutino.