Salernitana, Iervolino: “Salvezza? Le possibilità non sono tantissime, ma neppure misere”
Danilo Iervolino
, presidente della Salernitana, è intervenuto a Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1: “Il nostro è un progetto a medio-lungo termine. Ci sono delle cose che possiamo realizzare velocemente come la rivoluzione digitale, l’esperienza immersiva che vorrei far vivere ai tifosi in maniera innovativa, un progetto con technogym per aiutare le performance dei giocatori, e poi a medio-lungo periodo la questione dello stadio. Ci siamo affidati a una consulenza per capire se operare un restyling fruttuoso dell’Arechi o convergere su un nuovo stadio, da qui a 30 giorni capiremo qual è la soluzione che possa darci migliori garanzie. Salvezza? Le probabilità di salvezza non sono tantissime, vorrebbe dire non guardare la realtà, ma non sono neppure misere. Ho visto una grinta incredibile nelle ultime tre gare, abbiamo rischiato di vincerle tutte e tre: con lo Spezia c’è stato quel rigore non dato, a Genova invece Mikael è caduto mentre stava scagliando il tiro decisivo, col Milan abbiamo fatto una prestazione prestazione incredibile. Fioretto Nicola? Non abbiamo ancora pensato a qualcosa, ma penso che arriverebbe fino a Berlino. Bonomi? Il suo nome è un identikit perfetto, mi auguro sia tutt’altro che bruciato e che tra qualche giorno tutti si possa convergere sulla sua figura istituzionale e autorevole, che può avere un dialogo costante con il governo e che può avere quella managerialità in grado di efficientare la macchina e mettere tutti d’accordo. E anche quel giusto distacco per vedere le cose da un altro punto di vista, per me è la persona ideale. Il mio approccio in Lega? Un po’ tumultuoso– conclude Iervolino – il periodo non è facile e poi diciamo che l’assemblea di Lega è molto disordinata. Rischiano a volte di far volare gli stracci, una riunione di condominio bella tesa”.