Una rincorsa salvezza che ha subito una brusca frenata tra Cagliari ed Empoli. Per la Salernitana, però, è ancora tutto aperto e molto dipenderà dai risultati che matureranno nelle prossime ore sugli altri campi. Nel frattempo, indipendentemente da come si chiuderà la stagione, la squadra granata ha dimostrato di esserci. Grandi meriti vanno dati soprattutto all’operato della società, del neopresidente Danilo Iervolino e del direttore sportivo Walter Sabatini. Il tandem ha costruito una rosa di livello superiore e gli ultimi impegni – col grande lavoro dello staff tecnico e di mister Davide Nicola – l’hanno dimostrato. Tra i calciatori con un margine di crescita importante c’è il brasiliano Ederson, acquistato a gennaio dal Corinthians e reduce dalla parentesi al Fortaleza. Una cifra di circa 5 milioni di euro spesa dalla Bersagliera per un profilo che si è rivelato tanto utile alla causa.
In un’intervista recente, patron Iervolino ha confermato l’interesse di alcune squadre: “È un grande patrimonio, non ho ancora pensato alla valutazione, ma credo almeno 30-35 milioni considerando età, ruolo, qualità nelle due fasi. Può diventare un campione eccezionale. So che qualche telefonata a Sabatini è arrivata, ma non ne parliamo: prima la salvezza e poi il mercato”. Una valutazione salita vertiginosamente per le prestazioni offerte. Secondo quanto raccontato dalla Gazzetta dello Sport, Vincenzo Italiano ha seguito attentamente Ederson già prima del suo approdo in Italia. L’ex tecnico dello Spezia, ai tempi dell’avventura in Liguria, è stato colpito dalle qualità del carioca.
Al Castellani, tra i volti noti in tribuna, c’era anche Joe Barone, direttore generale della Fiorentina. Occhi puntati su Zurkowski, di proprietà viola. Anche Ederson e Asllani non sono passati inosservati. E non mancano gli apprezzamenti della piazza toscana: “Il brasiliano della Salernitana è da prendere di corsa” o “sarebbe un gran colpo”, sono i commenti più gettonati.
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