Salernitana-Dia, aria di divorzio a gennaio. L’attaccante rischia l’esclusione contro l’Atalanta
I risultati deludenti, il malumore della piazza e le dichiarazioni in conferenza del presidente Danilo Iervolino. Altre tre partite separano la Salernitana dalla fine dell’anno, ma la situazione della squadra granata – ultima in classifica e reduce da due pesanti sconfitte consecutive – non è delle migliori. Dopo il ko interno con il Bologna e la protesta dei tifosi, il patron ha rotto il silenzio e ha parlato della delicata situazione che si vive nell’ambiente. Il numero uno del club, senza troppi giri di parole, ha strigliato il gruppo pubblicamente e a gennaio si prepara alla rivoluzione. Tra i possibili partenti c’è Boulaye Dia. L’attaccante senegalese, protagonista in negativo già a fine mercato estivo a margine di una proposta in extremis dall’Inghilterra, è stata una delle note più deludenti finora. L’assenza prolungata post-infortunio in Nazionale, gli stop fisici e prestazioni non all’altezza. A ciò si sono aggiunti gli atteggiamenti irritanti in campo, come accaduto nell’ultima gara disputata contro i rossoblù all’Arechi.
Verso l’Atalanta, possibile esclusione di Dia
In vista del match contro l’Atalanta, mister Inzaghi potrebbe decidere di non concedergli una maglia dal primo minuto. Possibile panchina al Gewiss Stadium per Dia: l’ipotesi esclusione, con il passare delle ore, appare sempre più concreta. D’altra parte, l’esperienza in Campania sembra essere giunta agli sgoccioli. A gennaio la Salernitana è pronta a sedersi al tavolo delle trattative ed ascoltare eventuali richieste che arriveranno. Nel contratto dell’attaccante è presente una clausola che sarà in vigore fino al 15 gennaio: il prezzo di cessione potrà subire delle variazioni in base alla provenienza dell’offerta (21 milioni di euro per i club europei, 23 per le società fuori dal continente). Le squadre interessate al cartellino di Dia non mancano, tuttavia bisognerà capire chi effettivamente sarà disposto a soddisfare la valutazione del team granata, intenzionato ad evitare minusvalenze. L’ex Villarreal, d’altra parte, non sarà il solo sull’uscio. Chi ha deluso le aspettative sarà destinato a continuare la carriera lontano dall’Arechi.