Oltre al prezioso punto, la trasferta di Torino ha restituito alla Salernitana quella compattezza difensiva ormai perduta. In campionato, ad eccezione della sfida del ‘Bentegodi’ di Verona, i granata non avevano mai mantenuto la porta imbattuta. Sicuramente gli innesti di Pierozzi, Zanoli, Boateng, Pasalidis e Pellegrino, al quale va aggiunto il dinamismo di Basic in mediana, hanno permesso di compiere quel provvidenziale passo in avanti nella tenuta difensiva. Se la fase difensiva ha mostrato segnali di crescita, in vista del rush finale Inzaghi dovrà migliorare la capacità realizzativa della squadra. Il rientro di Dia e l’acquisto di Weissman costituiscono due tasselli fondamentali per riscoprire quella pericolosità offensiva necessaria per scalare la classifica. Venerdì c’è l’esame Empoli, un turno ideale per confermare i passi in avanti visti nelle ultime settimane e per rispolverare la vena realizzativa degli attaccanti.