Si avvicina il giorno del derby. Allo Stadio Diego Armando Maradona andrà in scena il confronto tra il Napoli di Luciano Spalletti e la Salernitana di Stefano Colantuono. Proprio il tecnico granata è intervenuto in conferenza stampa e ha presentato la sfida agli azzurri:
“Il regolamento è poco chiaro, due calciatori si sono negativizzati ma non sappiamo se possiamo aggregarli. Altri otto sono positivi e non saranno a disposizione, alla lunga lista si aggiungono anche gli infortunati. C’è gente che viene da un lungo periodo di inattività, se non superano la visita medica si abbassa la percentuale del 35%? Andremo regolarmente in campo, ma vorrei sottolineare che oggi non ci siamo allenati. Andata? Contesti diversi, non c’era un’emergenza così. All’andata facemmo un’ottima figura, il Napoli riconobbe le nostre qualità. Domani ci sarà la rifinitura, cercheremo di ottenere il massimo e proveremo a rendere complicata la vita agli azzurri. Mercato? A gennaio è difficile muoversi, lasciamo lavorare il direttore con serenità. Ci siamo confrontati e le idee sono condivise.
Sconfitta a tavolino? L’iter è questo, poi un ricorso potrebbe ribaltare il primo verdetto. Ci siamo attenuti ad una decisione dell’ASL. Abbiamo rispettato le disposizioni delle autorità sanitarie, si parla di salute e di educazione civica. Assenze? Ci convivo dal mio arrivo, il discorso si è ingigantito. Proveremo ad onorare il derby. Voglia di restare in panchina? È tanta. Abbiamo due partite in meno, con le squadre alla nostra portata abbiamo conquistato sette punti. Abbiamo le carte in regolare per fare un girone di ritorno migliore. Ribery? Non ci sarà, non è in condizione. Bisogna monitorare Simy, ha preso una botta e domani farà l’esame strumentale”.