Il centravanti della Salernitana, Erik Botheim, è intervenuto ai microfoni di Dazn nel corso della trasmissione Inside, durante il ritiro di Jenbach:
“Mi piace descrivermi come un attaccante forte in area di rigore. Mi hanno detto che fa molto caldo a Salerno, ma è molto bella. Per prima cosa voglio visitare la costiera amalfitana. A chi mi ispiro? Come giocatore, mi piaceva molto Ibrahimovic quando ero piccolo. Roma? La notte dopo il 6-1 è stata incredibile. Non ho dormito fino alle 7 di mattina. Musica? Ascolto tutti i tipi. Non ne ho una preferita, mi piace ascoltare un po’ di tutto. Flow Kingz? Sì, ho fatto una canzone con Haaland. Avevamo 16 anni, eravamo con la Nazionale e ci annoiavamo. Magari un giorno la canteremo su un grande palco. È uno dei nostri sogni.
Haaland? Ci siamo conosciuti quando avevamo circa 12 anni. All’inizio non eravamo molto amici, poi abbiamo iniziato a giocare insieme in attacco nell’under 15 e dovevamo collaborare. E abbiamo iniziato a frequentarci molto. Dai 15 anni ho iniziato ad andare da lui a Natale, ora stiamo insieme d’estate. Ho parlato con lui della scelta di venire a Salerno. Ha detto che sarebbe stato ottimo ed è molto felice per la mia opportunità. Farò di tutto per farla andare bene. Hobby? Mi piace giocare alla playstation, pescare e stare nella natura: in Norvegia è stupenda. Il coro “puzzo di pesce”? Conoscevo solo la melodia, ora so anche il significato delle parole. A Salerno va forte il pesce”.