La Salernitana ribalta l’Augsburg nel 2° Trofeo Angelo Iervolino: Coulibaly e Botheim in gol

La Salernitana ribalta l’Augsburg nel 2° Trofeo Angelo Iervolino: Coulibaly e Botheim in gol

La Salernitana ribalta l’Augsburg nella partita valida per il Secondo Trofeo Angelo Iervolino e si assicura la vittoria al ritorno allo Stadio Arechi. Consueto 3-4-2-1 per i granata che si affidano al nuovo arrivato, Costil, tra i pali. Lovato e Pirola i braccetti della difesa a tre, Gyomber da centrale con Sambia e Bradaric sulle corsie. Lassana Coulibaly e Bohinen in mezzo al campo, Kastanos e Candreva sulla trequarti alle spalle di Botheim.

La cronaca

Primo tempo equilibrato, con gli ospiti in avanti con un tiro di Pedersen ribattuto e con il tentativo impreciso di Jansen a seguire. La Salernitana risponde con una conclusione di Kastanos sul solito asse con Candreva, la difesa si oppone. Entrambe provano a costruire, con le idee dei rispettivi allenatori. Occasione importante per Candreva al 17’, si salva la retroguardia tedesca. Si gioca prevalentemente sulle fasce, con una serie di traversoni da una parte e dall’altra: il risultato però resta bloccato. Superata la mezz’ora, Sousa applica la prima modifica al suo scacchiere con Mamadou Coulibaly che sostituisce Bohinen. Al 34’ Pirola devia una botta di Komur, dal successivo angolo è Beljo a mandare alto. Nel finale di primo tempo non c’è altro da segnalare, si rientra sul punteggio di 0-0.

La ripresa si apre con una buona manovra dell’Augsburg. Su un cross dalla destra al 48’, Beljo fa da sponda per Pedersen: Costil, in uscita, respinge in angolo. Approccio migliore per gli ospiti che al 52’ guadagnano un rigore per intervento – ritenuto irregolare dal direttore di gara Maresca – di Mamadou Coulibaly su Gumny. Dal dischetto Tietz spiazza Costil e sblocca la sfida dell’Arechi. Al 59’ Lassana Coulibaly strappa il pallone ad un avversario, conduce la sfera e con il destro a giro dai venti metri fulmina il portiere: 1-1. Il gol scuote la Salernitana che costruisce una potenziale chance con Candreva: Koubek lo anticipa al limite e poi strappa il pallone a Botheim. Al 68’ spazio per Maggiore che fa rifiatare Kastanos, due minuti dopo Costil è chiamato alla parata con il ginocchio su Pedersen. Al 73’ altro possesso conquistato da Coulibaly che detta il ritmo dell’azione e serve Candreva: il capitano mette al centro dove Botheim sigla il 2-1 con il tap-in. Nell’ultima fase di partita ci sono minuti anche per Fazio che prende il posto di Gyomber. Al 79’ lancio chirurgico di Lovato, Botheim va in uno contro uno e pesca Mamadou Coulibaly che non inquadra a tu per tu con l’estremo difensore. All’86’ doppio intervento provvidenziale di Costil ad evitare il pareggio. In campo nel finale altresì Iervolino e Sfait, non accade altro: al triplice fischio è 2-1 per i granata all’Arechi.

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