Ronaldo-Morata gol, la Supercoppa va alla Juventus: Napoli sconfitto al Mapei Stadium
La finale. Quella attesa, sentita e ambita. Il Napoli di Gennaro Gattuso, sul manto verde del Mapei Stadium, affronta la Juventus di Andrea Pirlo. Vecchi amici sul rettangolo erboso, rivali per novanta minuti a bordocampo. Si gioca la Supercoppa Italiana. Azzurri in fiducia dopo il roboante successo dello stadio Maradona con la Fiorentina, bianconeri a caccia del riscatto per dimenticare il tonfo di San Siro contro l’Inter.
Assetto tattico ormai collaudato per il team piemontese che sfoggia l’abito delle recenti settimane. Il 4-4-2 guidato da Bonucci e Chiellini in difesa, Cuadrado – negativo al tampone – è regolarmente in campo. Arthur e Bentancur in mediana con Kulusevski in appoggio di Ronaldo. Consueto 4-3-3 per i partenopei che si affidano alla confermatissima linea arretrata, Demme affianca Bakayoko a centrocampo. Il tridente Lozano, Zielinski e Insigne sulla trequarti alle spalle di Petagna.
Szczesny disinnesca Lozano, poche emozioni nel primo tempo
Confronto equilibrato quello in terra emiliana tra Juventus e Napoli. Partenza sprint da entrambe le parti e continui capovolgimenti di fronte. Il primo squillo della gara è di Manolas dagli sviluppi di un calcio d’angolo, la girata di testa non inquadra lo specchio. Replica Ronaldo in una discesa per vie centrali e una conclusione deviata in angolo dalla difesa. Al 9′ tentativo di Arthur su suggerimento di Kulusevski, la traiettoria non è precisa e la sfera termina alta sopra la traversa. Il canovaccio della sfida è chiaro, i bianconeri mantengono il possesso del gioco mentre gli azzurri attendono e ripartono con la rapidità degli interpreti offensivi.
Al 20′ Insigne si incarica della battuta di una punizione da mattonella interessante, il tiro è centrale e Szczesny controlla senza problemi. L’occasione clou arriva al 29′ ed è sulla testa di Lozano. Il messicano, su cross dalla destra di Demme, impatta in anticipo su Danilo ma l’incornata è smanacciata da un miracolo di Szczesny. Il primo tempo non regala ulteriori emozioni, la Juventus prova a chiudere in zona d’attacco e il Napoli a creare contropiedi veloci. All’intervallo al Mapei Stadium, però, i quarantacinque minuti terminano sul punteggio di 0-0.
Ronaldo e Morata abbattono il Napoli, Insigne sbaglia un rigore
Secondo tempo che si inaugura con una giocata offensiva della Vecchia Signora. Traversone lungo, Bernardeschi – complice una disattenzione del reparto arretrato – si avventa sul pallone ma è provvidenziale Ospina nel salvare sulla linea. Una successiva incomprensione tra il portiere e Manolas consente a Ronaldo di calciare verso la porta: sfera larga. Ancora il centrale greco, poco più tardi, svirgola e rischia l’autogol. Dagli sviluppi del corner, la palla – pizzicata di testa – rimpalla su Bakayoko e finisce sul sinistro di Ronaldo che non fallisce e insacca.
I bianconeri prendono fiducia, gli azzurri accusano il colpo e faticano a reagire. Al 70′ McKennie serve Kulusevski che ritarda nella conclusione e trova l’opposizione di Elmas. Il Napoli si gioca la carta Mertens e proprio il belga conquista un calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Insigne che spiazza Szczesny ma apre troppo il destro e vanifica il pareggio. Errori e azioni spezzate a metà quelle nel finale da parte degli uomini di Gattuso. Il bunker piemontese – favorito anche dallo straordinario intervento del portiere polacco su Lozano – resiste. E a una manciata di secondi dal triplice fischio trova il raddoppio con Morata su una ripartenza di Cuadrado.
La Juventus si aggiudica la Supercoppa Italiana, le firme sono di Ronaldo e Morata. Male il Napoli che sbaglia anche il rigore del possibile 1-1 con Insigne.
Tabellino del match
Juventus (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, Chiellini, Danilo; Chiesa (46′ Bernardeschi), Arthur, Bentancur (84′ Rabiot), McKennie; Kulusevski (84′ Morata), Ronaldo. A disp.: Buffon, Pinsoglio, Di Pardo, Dragusin, Fagioli, Ranocchia, Frabotta, Ramsey. All.: Pirlo
Napoli (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui (84′ Llorente); Demme (84′ Politano), Bakayoko (66′ Elmas); Lozano, Zielinski, Insigne; Petagna (72′ Mertens). A disp.: Meret, Contini, Maksimovic, Hysaj, Ghoulam, Rrahmani, Cioffi, Lobotka. All.: Gattuso
Arbitro:
Valeri di Roma2
Marcatori: 65′ Ronaldo (J), 95′ Morata (J)
Ammoniti: Ronaldo (J), Zielinski (N)
Note: 80′ Insigne (N) sbaglia un rigore
Fonte foto: Getty Images/Lega Serie A