Rigore e polemiche, Lukaku piega uno sfortunato Napoli e spinge l’Inter

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Intenzione di sorpasso. È con questo presupposto che il Napoli di Gennaro Gattuso si presenta nel tempio dell’Inter di Antonio Conte. Il successo contro la Sampdoria ha confermato lo straordinario periodo per gli azzurri, chiamati all’impresa nel fortino nerazzurro. Padroni di casa che, dal canto loro, cercano la vittoria per dare continuità alla striscia di risultati positivi e provare ad avvicinarsi alla vetta della classifica.

Il tecnico partenopeo si affida a Ospina che ritrova la titolarità, confermatissima la coppia difensiva e il ritorno di Lozano dal primo minuto. In mediana, accanto a Bakayoko, c’è Demme. La formazione meneghina risponde con il consueto 3-5-2. Brozovic in cabina di regia, Gagliardini nel ruolo di interno e il tandem Lukaku-Martinez in fase offensiva. Dalla panchina, invece, Eriksen.

Primo tempo bloccato, il Napoli perde Mertens

Tattica e studio caratterizzano le battute iniziali del match. Varchi bloccati, squadre che attendono l’errore dell’altra e azioni tutt’altro che fluide. Gli uomini di Gattuso vengono scossi, attorno al quarto d’ora, dall’infortunio di Mertens: il belga è costretto a lasciare in lacrime il rettangolo verde per un problema alla caviglia. Il primo sussulto offensivo arriva al 17′, il protagonista è Lautaro Martinez. Un errore di Koulibaly spiana la strada a Barella che cerca il centravanti: la girata dell’argentino termina di poco fuori. Sul fronte opposto Lozano detta la profondità e calcia verso la porta, ma la sfera è controllata da Handanovic. La partita s’indirizza sul binario della fisicità, diversi interventi al limite dei calciatori dell’Inter ai danni degli azzurri non rilevati dal fiaschietto di Massa. Al 34′ Zielinski, servito dal subentrato Petagna, ci prova di prima intenzione: il tiro, però, non è preciso e termina sul fondo. Insigne cerca di farsi vedere dalle parti del portiere sloveno che disinnesca senza problemi. Al 38′ anche Gagliardini s’intravede in avanti con un’incornata preda di Ospina. All’intervallo è 0-0 a San Siro.

Rigore, espulsione di Insigne e gol di Lukaku in una ripresa scoppiettante

Secondo tempo che si apre con la stessa intensità della frazione iniziale: ritmi blandi e nessuna manovra degna di nota. Il Napoli mantiene il possesso e muove la sfera, l’undici di casa gioca di rimessa. Il tentativo è subito di Insigne che fraseggia con Mario Rui e calcia, ma la traiettoria è distante dallo specchio. Poco più tardi, la sfera arriva in area e Lozano in bilico ci prova: parabola alta, Massa ferma tutto per offside del messicano. Al 68′ Zielinski pesca Insigne che di tacco costringe Handanovic al miracolo. Due minuti dopo, accade l’incredibile: Ospina atterra Darmian, l’arbitro di Imperia assegna il penalty. Insigne esagera nelle proteste e si vede sventolare il cartellino rosso. Dagli undici metri si presenta Lukaku che spiazza l’estremo difensore partenopeo e regala il vantaggio ai compagni. All’80’ Lozano sorprende De Vrij, vince il contrasto e scarica per Politano: la botta violenta dell’ex viene respinta dai guantoni dello sloveno. Ancora l’ala di Gattuso spaventa i nerazzurri con un destro che si spegne sull’esterno della rete. Al 90′ Di Lorenzo, aiutato anche da una deviazione, libera il mancino ma Handanovic abbassa la saracinesca. Nei minuti di recupero, il palo nega la gioia del gol a Petagna.

Una vittoria preziosa per l’Inter che, complice il pareggio del Milan, si avvicina alla vetta: distanza di un solo punto dai rossoneri. Il Napoli esce sconfitto da San Siro tra infortuni, polemiche e sfortuna.

Tabellino del match

Inter (3-5-2):

Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic (67′ Sensi), Gagliardini, Young (86′ D’Ambrosio); Lukaku, Martinez (77′ Hakimi). Allenatore: Conte. A disposizione: Radu, Padelli, Ranocchia, Kolarov, Eriksen, Wieser, Perisic, Satriano

Napoli (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui (85′ Ghoulam); Bakayoko (75′ Fabian), Demme (85′ Elmas), Zielinski (75′ Politano); Lozano, Mertens (16′ Petagna), Insigne. Allenatore: Gattuso. A disposizione: Meret, Contini, Malcuit, Maksimovic, Hysaj, Rrahmani, Lobotka

Arbitro: Massa di Imperia

Marcatori: 73′ rig. Lukaku (I)

Ammoniti: Brozovic (I), Bakayoko (N), Ospina (N), Lozano (N), Lukaku (I), Skriniar (I), D’Ambrosio (I), Handanovic (I)

Espulsi: Insigne (N)