Banco di prova importante per la Casertana. Archiviata la gioia ottenuta contro il Monopoli, la squadra di Federico Guidi è attesa dalla trasferta sul campo del Palermo. Rosanero in un momento ad intermittenza di risultati, con il match odierno che rappresenta un autentico spartiacque della stagione. Provare ad insidiarsi nella parte che interessa le big o restare al centro della graduatoria. Per i Falchetti, invece, l’obbligo è tenersi a distanza dalla zona calda.
Il primo tempo
Brivido nell’immediato per i rossoblù che rischiano dopo pochi secondi con il colpo di testa di Accardi e la parata provvidenziale di Avella. Ci riprova, nella medesima modalità, Lucca su traversone di Crivello: la traiettoria non inquadra lo specchio e termina sul fondo. La pressione dei siciliani è costante, i campani vengono schiacciati nella metà campo e non riescono ad uscire. Al quarto d’ora Kanoute tenta la giocata personale ma vede il pallone ribattuto dalla difesa avversaria. Avella è ancora miracoloso su Accardi al 18′: tuttavia, sull’azione successiva i padroni di casa sbloccano il punteggio. Rauti, servito da Marconi, si ritrova il pallone sul destro e, con freddezza, spedisce alle spalle del portiere. Trascorsa la mezz’ora, Castaldo cerca di impensierire le Aquile ma la sfera si spegne sul fondo. Nel finale di frazione, Kanoute raddoppia grazie anche alla sponda di un compagno. Il gol, però, viene annullato per un’irregolarità segnalata dal direttore di gara.
Il secondo tempo
Approccio identico per il Palermo, l’inizio ripresa vede maggiore resistenza da parte della Casertana e minuti di grande equilibrio. I rossoblù vogliono scuotersi e si affidano agli interpreti in fase avanzata. Al 56′ l’idea di Origlia dalla distanza finisce distante dai pali. Dagli sviluppi dei calci d’angolo, la formazione casalinga cerca di mettere pressione alla retroguardia campana. Da un corner, Rauti e compagni creano affanni al reparto arretrato ma gli uomini di Guidi reggono. I Falchetti s’intravedono dalle parti di Pelagotti con una girata, la coordinazione non è ottimale e la parabola esce alta. Al 70′ i rosanero raddoppiano con Lucca: il centravanti, classe 2000, infila Avella di testa e sigla il terzo gol in campionato. Cinque giri di cronometro dopo, si accende una mischia in campo che si conclude con l’espulsione di Buschiazzo e Marconi. Nelle battute conclusive accade poco o nulla da segnalare, al triplice fischio è 2-0 per i siciliani.
Casertana, dunque, ancora impigliata nella bagarre della fascia playout. Il Palermo alza la testa e s’inserisce momentaneamente nella griglia playoff della classifica.
Tabellino del match
Palermo (4-2-3-1):
Pelagotti; Accardi (73′ Doda), Somma, Marconi, Crivello; Palazzi (46′ Luperini), Odjer (46′ Broh); Kanoute, Rauti (77′ Lancini), Valente; Lucca (88′ Santana). Allenatore: Boscaglia. A disposizione: Fallani, Matranga, Floriano, Martin, Silipo, Peretti
Casertana (4-4-1-1): Avella, Polito (69′ Setola), Ciriello, Buschiazzo, Morel, Valeau, Izzillo, Santoro, Bordin (55′ Matese), Varesanovic, Origlia (79′ Fedato), Castaldo (69′ De Sarlo). Allenatore: Guidi. A disposizione: Dekic, De Lucia
Arbitro: Francesco Cosso
Marcatori: 19′ Rauti (P), 70′ Lucca (P)
Ammoniti: Palazzi (P), Odjer (P), Origlia (C), Marconi (P), Doda (P)
Espulsi: Buschiazzo (C), Marconi (P)
Fonte foto: Casertana F.C.