Lo sfogo della società: “Adesso basta. Se diamo fastidio, andiamo via”. Valutazioni sul ritiro della squadra dal campionato
Durante la partita disputata sabato 3 Febbraio 2024, Frocalcio Liburia–Sessana, valida per il girone A del campionato di Promozione, si è verificato un grave fatto che ha falsato il risultato finale e, di fatto, rischia di falsare e compromettere l’intero campionato. Al minuto 87, infatti, veniva assegnato un calcio di punizione dal limite dell’area alla Frocalcio Liburia; sugli sviluppi dello stesso il pallone veniva messo in rete, oltrepassando la linea di porta di oltre un metro. Inspiegabilmente l’arbitro, il sig. Giovanni Vinoso della sezione di Nola, non assegnava il goal pur avendo la giusta visuale ed essendo vicino all’azione di gioco ed alla porta; l’assistente di linea non segnalava l’evidente goal della Frocalcio Liburia (il risultato era sullo 0-0). Ancora più eloquenti sono le immagini ed i video che non lasciano dubbi sulla regolarità della rete segnata.
A tempo ampiamente scaduto l’arbitro assegna alle Sessana una punizione dal limite, che viene trasformata per lo 0-1 in favore degli ospiti. L’arbitro, contestualmente al gol, fischia la fine della partita senza far battere nemmeno la palla al centro.
Il comunicato prosegue
Dall’inizio del campionato abbiamo subito innumerevoli torti arbitrali: altro torto eclatante il goal annullato contro il Puglianello dopo che la palla era entrata in rete; allo stesso tempo viene ammonito un giocatore. Per rispetto ai nostri valori sportivi, siamo sempre stati in silenzio ma non assegnare un goal regolare significa toccare il fondo. Ancora una volta una classe arbitrale non all’altezza della categoria ha condizionato, con un gravissimo errore, le sorti della gara, falsando il risultato e rischiando di falsare l’intero campionato, siamo stanchi di questi errori. Ci auguriamo che gli organi competenti prendano provvedimenti a riguardo, poiché è inammissibile vanificare in questo modo il lavoro ed i sacrifici della società e degli atleti.
Per tale motivo la dirigenza si riunirà nei prossimi giorni, per valutare il ritiro della prima squadra dal campionato di Promozione e tutte le altre squadre della società dai rispettivi campionati di competenza. Non si può continuare a subire passivamente comportamenti arroganti e soprusi che mortificano gli stessi valori dello sport, per tale motivo si invitano tutti i presidenti delle squadre di Calcio a non rimanere in un silenzio complice, ad unirsi alla protesta della Frocalcio-Liburia per mettere fine a questo scempio, prima che questo travolga definitivamente il calcio pulito.