Stop esterno per la Juve Stabia, condizionata soprattutto dall’espulsione di Candellone. Il Pisa ribalta il risultato, cala il tris e vince. Per la squadra di Guido Pagliuca arriva un’altra sconfitta in trasferta.
Primo tempo equilibrato e con poche occasioni da gol, le vespe però restano con l’uomo in meno. Dopo le classiche fasi di studio tra le due formazioni, con i padroni di casa pronti a prendere il controllo della gara e gli ospiti in attesa di colpire, si registrano le fiammante di Lind, Moreo e Canestrelli. La difesa di Pagliuca però è attenta e non concede opportunità agli avversari. Nell’altra metà campo arriva il primo tiro in porta e il protagonista è Candellone, il suo destro dalla distanza è debole e centrale. Al 22’ Angori, servito da Marin, cerca di innescare Lind, ma Bellich è decisivo in chiusura. Alla mezz’ora occasione ghiotta per i campani. Adorante vince il duello con Hojholt, dribbla tutta la difesa e si lascia ipnotizzare da Semper. Sulla ribattuta Piscopo e Candellone non trovano il tap-in, il rimpallo premia ancora Adorante che calcia da posizione defilata ma senza successo. Al 32’ Pisa ad un passo dal vantaggio con il colpo di testa di Moreo, Bellich salva ancora Thiam. La Juve Stabia resta in dieci uomini dopo una bruttissima entrata di Candellone su Marin. L’ultima emozione della prima frazione è targata Canestrelli con un’incornata facile preda del portiere.
Nel corso della ripresa il Pisa prova a sfruttare la superiorità numerica. Al 49’, sugli sviluppi di un corner battuto bene dal neo entrato Morutan, Caracciolo sovrasta Buglio e conclude a botta sicura: Piscopo salva sulla linea. Al 53’ clamoroso errore di Thiam in uscita, Angori gli ruba il pallone e serve Tramoni, lesto a concretizzare a porta vuota. L’arbitro ferma il gioco e assegna rimessa laterale ai gialloblù: il pallone aveva varcato la linea sul recupero dell’esterno. Sul ribaltamento di fronte la Juve Stabia sblocca il risultato con l’autogol di Marin: il centrocampista tenta di anticipare Buglio sul cross di Floriani Mussolini e beffa Semper. Al 62’ lieve spinta di Quaranta su Piccinini, l’arbitro non ha dubbi e assegna il rigore. Tramoni si presenta sul dischetto e batte Thiam, bravo ad indovinare l’angolo senza riuscire però a respingere il tiro. Il Pisa insiste e ribalta il risultato al 66’ con il colpo di testa vincente di Morutan sul cross di Angori. Al 77’ la squadra di Inzaghi cala il tris con il mancino vincente di Moreo su assist di Piccinini. Poco altro nel finale, i padroni di casa gestiscono l’ampio vantaggio e si assicurano la vittoria al triplice fischio.
Il tabellino
Pisa (3-4-2-1): Semper; Rus (84′ Calabresi), Caracciolo, Canestrelli; Touré (46′ Morutan), Marin, Hojholt (46′ Piccinini), Angori; Moreo (84′ Meister), Tramoni (87′ Sernicola); Lind. A disposizione: Nicolas, Loria, Sussi, Castellini, Abildgaard, Arena, Bonfanti. Allenatore: Inzaghi
Juve Stabia (3-4-2-1): Thiam; Ruggero, Bellich, Quaranta (69′ Rocchetti); Floriani Mussolini, Buglio (69′ Meli), Pierobon (69′ Leone), Fortini (77′ Maistro); Piscopo (87′ Dubickas), Candellone; Adorante. A disposizione: Matosevic, Baldi, Peda, Gerbo, Louati, Mosti, Morachioli. Allenatore: Tarantino (Pagliuca squalificato)
Arbitro: Gianluca Aureliano di Bologna
Assistenti: Fabrizio Lombardo di Cinisello Balsamo e Thomas Miniutti di Maniago
Marcatori: 57′ aut. Marin (JS), 64′ rig. Tramoni (P), 66′ Morutan (P), 77′ Moreo (P)
Ammoniti: Rus, Sernicola (P), Quaranta, Floriani Mussolini (JS)
Espulsi: 36′ Candellone (JS)