Picerno-Avellino 0-1: Kragl rilancia i biancoverdi

Avellino

Picerno-Avellino 0-1 (12′ Kragl)

L’Avellino si mette alle spalle la figuraccia rimediata contro il Catania ed espugna il campo del Picerno, conquistando tre punti preziosi per la rincorsa al secondo posto. I lupi rosicchiano due punti al Catanzaro, che ha pareggiato in casa della Juve Stabia.

A fare la differenza è, ancora una volta, l’uomo guida dei biancoverdi: quell’Oliver Kragl che ha il contratto in scadenza a giugno ma che al momento sembra l’unico tra gli irpini a meritarsi ad occhi chiusi una riconferma. La sua conclusione al volo di sinistro, un capolavoro assoluto, incenerisce Viscovo dopo 12′ di gioco. Una rete che indirizza il match in favore della squadra di Gautieri, che amministra con discreta scioltezza. I lucani, per contro, faticano a rendersi pericolosi dalle parti di Forte. Si arriva dunque al riposo sullo 0-1.

Nella ripresa non cambia il copione: l’Avellino gestisce e di tanto in tanto prova ad affondare per cercare il raddoppio, il Picerno fatica a pungere. Kanouté e Aloi sciupano una ghiottissima chance, poi la girandola di cambi da una parte e dall’altra non modifica più di tanto il corso delle cose. L’Avellino rischia poco ma non riesce a chiudere la partita e forse sui giocatori irpini aleggiano i fantasmi della gara contro il Messina. Forte salva su Esposito nel finale, poi i padroni di casa gettano la spugna. I tre punti vanno all’Avellino.

Formazioni:

PICERNO (3-4-3): Viscovo; Garcia, De Franco, Ferrani; De Cristofaro (31′ st Senesi), Pitarresi, Dettori, Setola (31′ st Guerra); Vivacqua (28′ pt Reginaldo), Parigi (12′ st Gerardi), Di Dio (12′ st Esposito). A disp.: Albertazzi, Summa, Allegretto, Alcides Dias, De Ciancio, Viviani, Carrà. All.: Colucci.
AVELLINO (3-5-2): Forte; Silvestri, Dossena, Bove; Rizzo, De Francesco (11′ st Matera), Aloi, Kragl (29′ st Mastalli), Mignanelli; Plescia (11′ st Kanoute), Murano (29′ st Micovschi). A disp.: Pane, Pizzella, Chiti, Scognamiglio, Tito, Mocanu. All.: Gautieri.

Arbitro: Di Marco di Ciampino.

Ammoniti: Plescia, Bove, Ferrani, Esposito, Mignanelli.

 

LA JUVE STABIA FERMA IL CATANZARO: 1-1