Paganese, Erra: “Segnali molto positivi, onore alla squadra. Sull’infortunio di Gaeta…”

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Un pareggio dopo una buona prestazione fornita. Il Catania ha agganciato in extremis la Paganese e per Alessandro Erra, tecnico degli azzurrostellati, non può esserci che entusiasmo per la prova sfoderata. Nonostante le pesanti assenze e un gruppo che necessita di qualche elemento per rinforzarsi. Il mister della compagine campana, al termine della sfida, ha parlato ai microfoni del club. Ecco quanto raccolto dalla nostra redazione.

Sul pareggio: “Segnali molto positivi, direi. Un’autentica impresa dei miei giocatori perché in condizioni così rimaneggiate e su un campo difficile contro un’ottima squadra. Abbiamo tenuto testa fino alla fine, c’è un pizzico di rammarico perché abbiamo subito il pareggio a due minuti dal termine su una deviazione da calcio d’angolo. Il Catania ha spinto nel secondo tempo perché era sotto, ma onore ai miei giocatori che escono a testa altissima da un campo così importante. Avevamo tante defezioni ma chi è sceso in campo si è fatto valere, un plauso a questi ragazzi”.

Erra sulle condizioni di Gaeta: “Ha avuto una brutta distorsione alla caviglia, verrà valutata nei prossimi giorni. Le sensazioni immediate non sono positive, speriamo di perderlo per meno tempo possibile perché è un giocatore molto prezioso per noi”.

Cosa manca per la brillantezza: “Era la prima partita, dopo sei/sette mesi di inattività. Chiedere di più non si poteva, a cospetto di un ottimo avversario. Mancano sicuramente i ragazzi infortunati e Scarpa squalificato, più qualche innesto che la società sa dove poter operare. Mi ritengo sereno e soddisfatto di quello che è il nostro progetto iniziale, mi auguro che si vada in crescendo”.