Cade ancora la Paganese nel match interno contro il Teramo. Vanificata, parzialmente, la vittoria di Torre del Greco. Gli azzurrostellati sono stati superati dagli abruzzesi all’ultimo respiro. Eppure, la prestazione non è mancata ma il risultato è stato fortemente penalizzante. Mister Alessandro Erra, intervenuto in conferenza stampa, ha commentato la prova della formazione campana.
Sulla sconfitta: “C’è molta rabbia per come è maturata, non meritavamo la sconfitta. La squadra ha giocato una gara con i fiocchi, per qualità e intensità. Abbiamo messo sotto una squadra prima in classifica, onore ai miei giocatori. Usciamo solo per una situazione al 90′ dove non si può non fischiare un fallo su Schiavino. Siamo stati penalizzati, amareggiati e senza punti. Complimenti ai giocatori scesi in campo nonostante una situazione non semplice”.
Sulla vigilia in casa Paganese: “Surreale, difficile da spiegare. Non siamo qui a lamentarci, è toccata a noi questa situazione. Ci ha turbato, ma la prestazione è stata super. Andiamo via soltanto con il rammarico del risultato, abbiamo messo sotto la prima in classifica”.
Sulla prestazione: “Abbiamo impattato bene, abbiamo risposto presente. Loro, senza un tiro, hanno fatto due gol in altrettante situazioni sporche. Il calcio è anche questo, a loro gira mentre noi siamo penalizzati. Ci rialzeremo, in un tempo mi auguro relativamente breve. L’atteggiamento di scherno degli avversari non mi è piaciuto”.
Sullo spirito della Paganese: “Non abbiamo concesso praticamente nulla, andiamo via per un episodio. La strada intrapresa è quella giusta, ci vuole un po’ di fortuna che non abbiamo. Non dobbiamo perderci d’animo, pensiamo a quando poter tornare ad allenarci”.
Sulla sospensione del campionato: “Siamo arrivati a un punto di non ritorno dove la partita della Vibonese è stata sospesa per 6 casi, noi ne avevamo 7. C’è una situazione di pura confusione, da marzo andiamo avanti tra scienziati e presunti tali che ci danno informazioni variegati. Da otto mesi si brancola nel buio, in generale nel Paese. La vita è stata stravolta, non si sa quando potremo tornare a condurra una vita reale. Non so se sospendere possa giovare a qualcuno”.
Sul ritorno al gol al Torre di Guadagni: “Giornata negativa soltanto per il risultato e per il contesto. Ho visto tanti lati positivi, il risultato ci lascia amarezza ma non deve abbatterci. Anche con il pareggio sarei stato non contento, avremmo meritato di vincere. Abbiamo perso per un episodio rocambolesco dove l’arbitro è stato poco attento”.