Nzola e Pobega riprendono Petagna e gelano il Maradona: il Napoli cade con lo Spezia
Non fermarsi, non ora. Perché l’opportunità è ghiotta, pur non sottovalutando la squadra avversaria. Il Napoli, archiviato il poker della Sardegna Arena inflitto al Cagliari, attende lo Spezia tra le mura amiche. Con lo stop dell’Inter al Marassi e la vittoria di Roma e Atalanta, gli azzurri sono chiamati a mantenere la scia delle contendenti alle posizioni alte.
Consueto modulo per Gattuso che lascia in panchina Petagna e lancia dal primo minuto Politano con Lozano dirottato come terminale offensivo. Ancora fuori Koulibaly, con Maksimovic a far coppia con Manolas. Classico assetto tattico anche per Italiano che si affida alla velocità di Agudelo e Farias e alla concretezza di Nzola in area di rigore.
Il Napoli preme sull’acceleratore, lo Spezia resiste
Primo tempo di marca partenopea, con la squadra di casa che cerca di aggredire i liguri e provare a sbloccare subito la gara. Intenzione che riesce a metà, perché l’imprecisione negli ultimi metri non permette di trovare la via del gol. Insigne non insacca dopo centoventi secondi su assistenza di Lozano, al 4′ tenta Politano con un mancino che esce di un nulla. Trascorrono due giri di cronometro e Bakayoko scarica verso la porta, Provedel respinge. Il capitano del Napoli rinnova il duello con il portiere, ma i guantoni salvano il risultato. Sulla respinta si aggiunge alla lista delle occasioni anche Fabian: lo Spezia si salva.
Al 21′ Politano, non al meglio della condizione per un problema fisico, si accentra e fa partire un sinistro che si spegne alto. A metà frazione, il team campano riesce a sbloccare il risultato con il messicano: il direttore di gara Mariani, con l’aiuto del Var, annulla la rete per posizione di offside. Il dominio è azzurro con continue conclusioni verso lo specchio, l’undici di Italiano resiste e cerca di approfittarne in contropiede. Al 37′ Insigne duetta con Zielinski e piazza il destro sul palo più lontano, Provedel si supera ed evita la marcatura al numero 24. All’intervallo è 0-0 a Fuorigrotta.
Petagna sblocca, Nzola e Pobega gelano il Maradona
Secondo tempo che si apre con un brivido per i partenopei con Ospina che trattiene il pallone tra i piedi e rischia sul pressing di Nzola. Il Napoli replica con una doppia giocata di Lozano, prima larga sul fondo e poi neutralizzata da Provedel. Al 53′ il subentrato Petagna controlla in area e calcia, miracoloso e fortunato il guardiano ligure a disinnescare. Lo Spezia ha una buona chance con Gyasi, la difesa si oppone. Sul ribaltamento di fronte, Di Lorenzo effettua un traversone basso per Petagna che gira alle spalle di Provedel.
Gli azzurri provano a gestire, i liguri si fiondano alla ricerca del pari. Su una manovra d’attacco, Fabian commette fallo su Pobega. Per Mariani è calcio di rigore: dal penalty si presenta Nzola che fredda Ospina e riacciuffa il pareggio. I padroni di casa provano a rendersi pericolosi con le spizzate di Petagna e gli inserimenti dei trequartisti. Al 77′ Ismajli rimedia il secondo giallo per intervento duro sul centravanti azzurri e lascia i compagni in dieci uomini. Malgrado l’inferiorità, gli uomini di Italiano ci credono e sfruttano una dormita della difesa di Gattuso. Nzola anticipa Ospina in uscita, il pallone sbatte sul palo e Pobega realizza un facile tap-in. Nel finale, Elmas si divora il 2-2 da posizione interessante.
Il Napoli cade contro lo Spezia e fallisce l’aggancio al quarto posto in classifica. Vittoria fondamentale per i liguri che abbandonano la parte bassa della classifica e salgono a quota 14 punti.
Tabellino del match
Napoli (4-2-3-1):
Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Mario Rui; Fabian Ruiz (85′ Llorente), Bakayoko (76′ Elmas); Politano (52′ Petagna), Zielinski (76′ Lobotka), Insigne; Lozano. All. Gattuso
Spezia (4-3-3): Provedel; Vignali, Terzi, Ismajli, Marchizza (90′ Ramos); Deiola (46′ Pobega), Agoumè, Maggiore (90′ Saponara); Agudelo (46′ Gyasi), Nzola, Farias (79′ Erlic). All. Italiano
Arbitro: Mariani di Aprilia
Marcatori: 58′ Petagna (N), 68′ rig. Nzola (S), 81′ Pobega (S)
Ammoniti: Pobega (S), Maggiore (S), Di Lorenzo (N), Terzi (S), Manolas (N)
Espulsi: Ismajli (S) per doppia ammonizione