Luciano Spalletti
, allenatore del Napoli, ha parlato ai microfoni di DAZN al termine del match contro la Juventus: “Sono mattoni pesanti sulla vittoria finale, per cui giustamente i calciatori hanno fatto un po’ di festa. Quando vinci nei minuti di recupero c’è ancora più felicità. Dobbiamo aspettare a stappare bottiglie e cuore, ci vuole ancora un po’ di tempo. Alla squadra ho fatto i complimenti, ha giocato una buona partita dopo l’uscita dalla Champions che è sempre drammatica perché ti vengono tanti pensieri e ti porti dietro un po’ di fatica. Fare più di così oggi era difficile. Trovarsi nelle condizioni di vincere questo Scudetto ti ripaga tutti i sacrifici fatti. Ogni tanto sono stato preso per il culo perché vado in panchina con le scarpette da calcio, ma quello che ho sofferto per avere quelle scarpe lì quando non potevo comprarle me lo ricordo bene. Siccome prima ho sofferto qualche volta, quest’anno me le sono messe. Ho fatto una strada più difficile di altri che partono da livelli differenti, probabilmente è giusto anche per loro perché nella carriera da calciatori sono stati bravi a guadagnare stima tanto da partire da un livello superiore”.