Luciano Spalletti
, allenatore del Napoli, quest’oggi è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida di campionato contro il Verona:
“Quando sono arrivato Aurelio mi ha illustrato il suo percorso futuro con me. Mi è stato prospettato un Napoli di transizione. Ora si parla di un nuovo ciclo. L’idea che sia io a gettare le basi dei prossimi anni è una responsabilità che mi assumo volentieri e che mi stimola molto. Ovviamente in questo percorso serve un po’ di tempo rimanendo con ambizioni alte. Le cose più difficili riguardano le dinamiche di spogliatoio, sono cambiate. Oltre a quelle di gioco, ci sono quelle di carattere e dobbiamo ricreare quelle lì. La squadra che scenderà in campo contro il Verona, tranne qualcuno, è quella dell’anno scorso. Sono convinto che ritroveranno subito geometrie e faranno vedere quella qualità di gioco vista precedentemente. Simeone? Se è tutto ok viene, lo stiamo aspettando. È un acquisto giusto. Sirigu? È arrivato in ottime condizioni. Ha doppiato qualche allenamento perché aveva bisogno di stare subito in porta. Verona? È sempre stato un cliente difficile per noi. Non sarà facile, considerando anche l’ultimo risultato in Coppa li troveremo ancora più agguerriti. Gaetano e Zerbin? Valutiamo di tenerli, ci possono essere utili, sono sul livello degli altri”.