LucianoSpalletti
, Giovanni Di Lorenzo e Amir Rrahmani sono intervenuti dal ritiro del Napoli a Dimaro per rispondere alle domande dei tifosi. Ecco quanto raccolto:
Luciano Spalletti
“Da quando ho cominciato a giocare al calcio, sono andato a studiare quelli più bravi di me per imparare. Ho avuto la fortuna di trovare giocatore fortissimi che mi hanno migliorato. Mertens? Può ricoprire il ruolo da trequartista, come Zielinski e Elmas. Dries per ora non è con noi, cercheremo di trovare alternative. Cambiare modulo con un trequartista? Abbiamo usato entrambi i moduli, vedremo di mettere i nostri i calciatori più a loro agio per esprimere le loro qualità. Siamo ambiziosi e mi aspetto sempre dalla mia squadra che faccia qualcosa in più. Meret? Di solito quando si gioca per traguardi importanti ci vogliono due portieri, quindi un altro si deve prendere. Valuteremo poi chi sarà il più bravo. Koulibaly? Preferisco sempre averlo con me, ma se dovesse scegliere di partire non finiremo mai di ringraziarlo per quello che ci ha dato. È una grande persona. Osimhen? Deve migliorare in alcuni aspetti, ma è un giocatore fantastico. Chiamata del Napoli? Mi sono emozionato perché il Napoli è veramente una roba importante calcisticamente. Ha avuto grandi squadre e il giocatore più grande di tutti. Ogni volta che entriamo al Maradona è sempre emozionante. Nuovi arrivati? Calciatori di questo livello, anche se giovani, sono talenti e hanno esperienza. Politano? Per me rimangono tutti. Non devo a chiarire a tutti il progetto, li ho a disposizione e mi stanno bene tutti. Se poi c’è qualcuno non soddisfatto non dipende da me. Se Politano vuole rimanere, io lo tengo volentieri. Ha fatto più presenze di tutti, solo Elmas ha fatto più presenze di lui. Dybala? Ha le qualità per dare le soluzioni alla squadra, ha estro e fantasia. Batte benissimo i calci piazzati, fa gol”.
Giovanni Di Lorenzo
“Come mi trovo a Napoli? Mi trovo benissimo con la mia famiglia, è una città bellissima ed è bello viverci. Chi mi ha messo in difficoltà tra gli avversari? Sicuramente Leao, ha fatto un campionato strepitoso e in quella partita mi ha fatto un po’ sudare. Osimhen? È fortissimo, ha margini di miglioramento. Ha fatto un bel campionato, malgrado qualche infortunio. Speriamo che si ripeta e faccia tanti gol. Atmosfera attuale? C’è entusiasmo di ripartire con la Champions. Dobbiamo affrontare questa stagione cercando di migliorare, siamo pronti e carichi. Fantacalcio? Nell’ultima stagione non sono stato molto utile in termini di reti. A chi mi ispiro? Adesso Cancelo e Alexander-Arnold, cerco di prendere spunto da loro e migliorare. Essere capitano? È Kalidou, poi vedremo cosa succederà. Saranno il mister e lo spogliatoio a decidere. Siamo un bel gruppo e stiamo bene insieme. Questa è la cosa più importante”.
Amir Rrahmani
“Koulibaly? Speriamo che rimane, perché è un giocatore fortissimo. Ho imparato tutto da lui. È tra i più forti al mondo, è un onore giocare con lui. Chi mi ha messo in difficoltà? Ci sono tanti giocatori forti che ci mettono in difficoltà dietro. Pensare di lasciare il calcio? Mai pensato, perché amo questo sport fin da piccolo. È sempre stato il mio sogno giocare a questi livelli. I più simpatici? Sono tutti ragazzi positivi. Ci sono Petagna, Fabian, Di Lorenzo e Starace. Campionato italiano? A Verona abbiamo fatto una grande stagione al primo anno in Serie A. A Napoli abbiamo una grande squadra, è un onore giocare qui. Critiche? Le critiche ci sono sempre nel calcio, si parla della prossima partita perché quella passata non conta più. Per questo anche le critiche passate passano”.