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Napoli, Conte: “Roma? Match impegnativo, non dimentichiamo che l’anno scorso è arrivata davanti. Su Lobotka, Lukaku e McTominay…”

Redazione22 Novembre 2024

Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha presentato in conferenza stampa la partita di campionato contro la Roma: “Ci sono molte squadre vicine in classifica, separate da pochissimi punti. Stiamo facendo bene, ma anche le altre squadre non sono da meno e nessuna sembra aver preso il largo. È un po’ sorprendente vedere alcune squadre occupare certe posizioni dopo 12 giornate. Ce ne sono così tante in pochi punti che uno farebbe pure fatica ad elencarle tutte. Ranieri? Sono felice per lui, pensavo che sarebbe tornato solo per un’esperienza in nazionale, ma ha sempre mantenuto un legame speciale con la Roma e il Cagliari. Sono contento per lui e per la sua famiglia che vive a Roma. La partita sarà molto impegnativa: non dimentichiamo che la Roma l’anno scorso è arrivata davanti a noi in classifica. Gioca l’Europa League, ha fatto un ottimo mercato, anche se al momento non sta rendendo quanto ci si aspettava. Mi auguro che per loro le cose inizino a funzionare dopo il Napoli.

Dichiarazioni sul VAR? Riguardo alla questione arbitrale, il mio intento è costruttivo. Ho sollevato un tema per migliorare, perché oggi ci sono strumenti che devono farci riflettere. Quando Mariani ha preso la sua decisione, non sembrava ci fosse stato un confronto chiaro con il VAR. Da quanto emerge, il VAR si è limitato a segnalare un contatto, ma il calcio è uno sport di contatto. Dire semplicemente “c’è contatto” non è sufficiente: bisogna valutare se è significativo o meno. Mica è la pallavolo? Spero che tutti abbiano fatto una riflessione, compresi coloro che gestiscono la tecnologia. Questa deve essere uno strumento che supporta l’arbitro. Serve chiarezza: il VAR dovrebbe dire all’arbitro di rivedere l’azione per confermare o correggere la decisione. Capisco che gli arbitri possano temere di cambiare decisione una volta richiamati, ma la revisione serve proprio a fare chiarezza. Mariani, secondo me, aveva diretto bene la gara, ma non è stato adeguatamente aiutato. Forse avrebbe confermato la sua scelta, e l’avrei accettato, ma ora non lo sapremo mai. Mi auguro che le mie parole vengano recepite in maniera costruttiva per il bene di tutte le squadre.

Lobotka? Nelle ultime cinque partite abbiamo ottenuto tre vittorie, un pareggio a San Siro e una sconfitta con l’Atalanta. Non è andata così male, anche senza Lobotka. Non voglio togliere nulla a lui, ma chi lo ha sostituito ha fatto bene. Gilmour dà garanzie al 200%. Lukaku e McTominay? Si sono allenati regolarmente. Olivera? Ha lavorato ieri, oggi e c’è anche domani per fare le ultime valutazioni e decidere. Valuteremo chi è tornato con qualche acciacco, ma c’è tempo per recuperare. Buongiorno e Rrahmani? Alessandro, vista la sua giovane età, ha ampi margini di miglioramento. È riflessivo, apprende subito ciò che gli viene mostrato. Amir è un robot, un computer, mi ha sorpreso perché è un grande lavoratore. Anche Rafa Marin sta crescendo molto e abbiamo Jesus che è un veterano sempre pronto a dare il suo contributo. Come dico sempre, però, i difensori sono bravi se tutta la fase difensiva viene fatta insieme”.