Napoli, Mazzarri: “Non firmo per il pari. Su Cajuste, Demme e Zielinski”. Di Lorenzo: “Siamo pronti, metteremo in campo tutte le nostre energie”
Walter Mazzarri
e Giovanni Di Lorenzo hanno presentato in conferenza stampa la finale di Supercoppa Italiana in programma domani alle ore 20.
Giovanni Di Lorenzo
“Dobbiamo concentrarci su quello che succede dentro al campo e non fuori. Dispiace non avere tanti tifosi del Napoli, ma sicuramente ci seguiranno da casa e noi cercheremo di vincere questo trofeo che è importante per noi, per la società e per tutti i tifosi. Vincere il trofeo potrebbe darci ancora più entusiasmo e autostima per affrontare la seconda parte di stagione. La squadra è concentrata sulla partita di domani, metteremo in campo tutte le energie. Io penso che, al di là del modulo, conta come lo si interpreta. Sulla carta può essere visto come modulo più difensivo, poi in pratica ci porta ad avere tanti giocatori in fase offensiva. Sicuramente affrontiamo una grandissima squadra, con una coppia d’attacco che sta veramente bene, dovremo essere bravi in difesa, a limitare tutte le loro caratteristiche e a mettere in campo le nostre qualità. Siamo una squadra forte. Penso che in una finale di una competizione sia sbagliato parlare di favoriti, faremo il massimo per portare a casa il trofeo”.
Walter Mazzarri
“Affronteremo l’Inter nel momento migliore possibile per loro. Se dovessimo fare bene, come speriamo, ci darebbe ancora più fiducia per il prosieguo della stagione. Non firmo per il pari. Non ci scordiamo che sto allenando dei ragazzi che sono campioni d’Italia, finché qualcun altro non vincerà lo scudetto. Con l’Inter in campionato abbiamo avuto possesso palla superiore ma abbiamo perso 3-0 in contropiede. Siamo carenti a livello di organico perché abbiamo diverse defezioni, ma a livello di mentalità ce la giocheremo alla pari con l’Inter. Demme? Bisogna capire se è recuperabile e se può andare in panchina, Olivera di sicuro no. Cajuste probabilmente lo recuperiamo, Zielinski sta bene a livello fisico, non so che minutaggio possa avere, ma lo verificheremo oggi.
Traoré è l’unico che mi dicono debba fare un po’ di preparazione. Lindstrom sta bene, ma arriva da un’altra realtà e ha bisogno di tempo. Ngonge? Ci ho parlato, è disponibile e penso sia in un buon grado di preparazione. Potrebbe essere impiegato, sarò io a capire se è il caso”.