Napoli

Il Napoli non va oltre il pareggio contro un Lecce già salvo. Con questo risultato la formazione campana dice addio alla possibilità di accedere alla Conference League. Nemmeno la netta sconfitta del Torino a Bergamo e la possibilità di qualificarsi alla terza competizione europea, qualora la Fiorentina avesse vinto la finale di Conference, sono bastate ai partenopei per tirare fuori quel qualcosa in più.

La cronaca:

Il Napoli prova a partire con il piede sull’acceleratore, ma il primo vero sussulto della partita è di marca leccese: Krstovic allarga per Dorgu che, dimenticato dalla retroguardia azzurra, con il sinistro scheggia il palo. I partenopei replicano con Kvaratskhelia, il quale perde l’attimo giusto e si fa murare il tiro. La sfida non regala grandi sussulti: al 27′ Anguissa ci prova di testa, tuttavia il suo tentativo è completamente sballato. A tre minuti dal 45′ i salentini partono in contropiede, Berisha però si fa deviare la conclusione in calcio d’angolo. All’intervallo è 0-0.

A inizio ripresa Calzona modifica l’assetto offensivo inserendo Ngonge e Raspadori al posto di Simeone e Politano. Al 47′ Kvaratskhelia riceve sulla destra, si accentra, ma il suo destro viene murato da Gendrey. Al 49′ Ngonge si accende e con un mancino a giro saggia i riflessi di un attento Falcone. Trascorrono pochi minuti e Kvaratskhelia si divora il possibile vantaggio con un tiro da dimenticare. La truppa locale preme e al 53′ va a centimetri dall1-0: Cajuste col mancino centra il palo a portiere battuto. Trascorsa l’ora di gioco è ancora un legno a negare il gol ai partenopei: Ngonge rientra sul destro e disegna una traiettoria che per poco non beffa Falcone. Il Napoli tenta il tutto per tutto, ma senza particolari idee. Al triplice fischio del direttore di gara, gli azzurri dicono addio alle competizioni europee e chiudono al decimo posto un campionato disastroso.

Il tabellino:

Napoli (4-3-3): Meret, Di Lorenzo (85′ Mazzocchi), Ostigard, Juan Jesus, Olivera, Anguissa, Lobotka, Cajuste (65′ Osihmen), Politano (46′ Ngonge), Simeone (46′ Raspadori), Kvaratskhelia. A disp. Contini, Gollini, Natan, Traorè, Rrahmani, Lindstrom, D’Avino. All.:Calzona.

Lecce (4-4-1-1): Falcone, Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo (64′ Piccoli), Almqvist (55′ Gonzalez), Blin (77′ Oudin), Ramadani, Dorgu, Berisha (77′ Rafia), Krstovic (55′ Pierotti). A disp. Brancolini, Samooja, Borbei, Venuti, Esposito, Burnete, Touba, Samek. All.: L. Gotti.

Arbitro: Federico Dionisi sez. L’Aquila