Napoli, le parole di Natan e Cajuste in conferenza stampa

Natan-Cajuste

Giornata di presentazione in casa Napoli. I nuovi arrivi, Natan e Cajuste, sono intervenuti in conferenza presso la sala stampa di Castel Volturno.

Natan: “Il numero 3 mi piace, lo usavo nelle giovanili. Kim è un grandissimo difensore, provo grande rispetto per lui. In Brasile lavoravo molto per farmi chiamare da squadre come il Napoli. A chi mi ispiro? Direi Thiago Silva. Caratteristiche? La velocità, le coperture, una buona tecnica e la grinta. Giocare terzino sinistro? Se serve sì. Calcio italiano? È un calcio tecnico, difensivo e per un difensore è facile scegliere l’Italia. I miei amici, il mio agente e il mio ex compagno Evangelista mi hanno aiutato a conoscere la Serie A. Città di Maradona? Ho visto la serie su Diego. Mi piace la tifoseria, è molto passionale. Il gruppo e lo staff mi hanno accolto molto bene. Sono molto ansioso di fare il mio esordio al Maradona, sono carico, emozionato”.

Cajuste: “Posso giocare sia da centrale che da interno, mi piace giocare in entrambe le posizioni. Vediamo cosa decide il mister, io sono pronto. È un onore essere qui, arrivo con grande umiltà nella squadra campione d’Italia, con un grande allenatore, sono molto felice. Chi mi ha impressionato di più? Mi hanno impressionato tutti. Ho visto un livello che nella mia carriera non avevo mai affrontato. Non mi aspettavo di essere qui, è strabiliante. La decisione è stata facile. Grande allenatore, grandissima città, fantastici tifosi, non era difficile. Lo staff è fantastico, i compagni formano un grande gruppo. Città? Non ho avuto modo di visitarla, ma quello che ho visto è bellissimo. Serie A? È un campionato difficile, molto tattico, di più di quello francese, ora avrò modo di fare un’esperienza diretta. A chi mi ispiro? Ho diversi modelli. Witsel, Moussa Dembelé, Pirlo, ma la lista sarebbe lunga”.