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Un dominio assoluto e una partita a due volti. Primo tempo sofferente e col minimo vantaggio. Secondo tempo egemone, favorito anche dalla superiorità numerica. Il Napoli vince, convince e sale ulteriormente in classifica. Gli azzurri mettono nel mirino l’Inter. Al termine del match, Gennaro Gattuso e Lorenzo Insigne sono intervenuti ai microfoni di Sky Sport.

Gennaro Gattuso

“Le partite sono tutte difficili in Serie A. Complimenti alla squadra per come l’abbiamo affrontata. Il risultato è bugiardo, ma mi è piaciuta la mentalità. Il Crotone ci ha messo in difficoltà, poi è stato penalizzato dall’uomo in meno. Dobbiamo continuare, con la consapevolezza che ogni gara ha una storia a sé. Posizione in classifica? Abbiamo fatto cose importanti. Sul campo abbiamo 21 punti, non sono pochi. Giovedì ci giochiamo il primo obiettivo stagionale. Non voglio calciatori che mi somiglino, voglio calciatori tecnici. Ma bisogna giocare di squadra, col coltello tra i denti. Se ci sono calciatori che mi somigliano non li faccio giocare perché io cerco un calcio diverso da allenatore, di palleggio e volto a creare la superiorità. Zielinski? Non ho mai visto gente che salta l’uomo come lui, danza quando ha la palla. Per diventare un top player gli mancano 7-8 gol, che ha nel bagaglio. Ha tecnica, balistica e non solo. Dopo il Covid ha fatto un po’ di fatica, ma è molto molto forte. Mi piace molto per come gioca, da mezzala e da trequartista”.

Lorenzo Insigne

“Oggi abbiamo fatto una grande prestazione, da squadra. Era importante, ci voleva. Classifica? Siamo tutti là, proveremo a giocarcela ogni domenica. Sappiamo che è difficile. Abbiamo fatto qualche partita sottotono, ogni tre giorni è difficile, ma dobbiamo mantenere questo ritmo visto che la rosa è più ampia e ci sono tanti calciatori di qualità. Real Sociedad? Dobbiamo sfruttare il fattore-casa, anche se senza tifosi non conta nulla. Però proveremo a imporre il nostro gioco e vincere. Sentirmi leader? Mi sento di dare sempre una mano ai compagni. Cerco sempre di fare ciò che mi chiede il mister, poi se arriva il gol è bene. Sono musone? Il mister mi ha fatto anche i complimenti e mercoledì in conferenza stampa l’ha spiegato bene. Ha ragione, sono il capitano ed è giusto che mi faccia vedere sempre allegro”.