Napoli, le dichiarazioni di Spalletti e di Raspadori in vista dell’Ajax
“Domani è come giocare una finale, vogliamo ottenere il massimo”. Luciano Spalletti
deciso e categorico sull’idea di gioco che dovrà caratterizzare la prestazione del Napoli contro l’Ajax.
“Forse a Cremona il ritmo è stato più basso rispetto alle uscite precedenti. Può darsi sia stato anche per merito dell’avversario, però non siamo stati brillanti come sempre in questo inizio stagione. Sono fiducioso che si possa tornare sin da subito sui ritmi nostri per disputare una prestazione che sia adeguata alle nostre aspettative”.
Basta un punto per la qualificazione:
“Domani ci giochiamo la qualificazione nel nostro stadio che sarà pieno di entusiasmo. Ma sappiamo anche come potrà reagire l’Ajax dopo la sfida di Amsterdam. Ribadisco che dobbiamo interpretarla come fosse una finale e dobbiamo metterci dentro tutta la fame e la determinazione per cercare il successo senza mai fare calcoli. Sinora questo modo di ragionare ci ha portato risultati notevoli e non si deve cambiare atteggiamento. Bisognerà cominciare benissimo la sfida perché sappiamo che l’attenzione e la mentalità giusta sono fondamentali in questo tipo di gare a livello europeo”.
Osimhen è pronto per rientrare?
“Victor è un punto di forza della nostra squadra perchè è un calciatore top. Sta lavorando bene ed è pronto per dare il suo contributo. Per noi Osimhen deve diventare un altro leader di questa squadra. Noi siamo fortunati perché in avanti abbiamo tre attaccanti con caratteristiche differenti che insieme compongono la totalità delle qualità che completano il reparto”.
L’Europa esalta le qualità di questo Napoli?
“L’Europa ha certamente dei ritmi diversi di gara. Noi ci siamo detti da tempo che dobbiamo giocare su livelli europei per acquisire cose che al momento non sono ancora nostre. Bisogna avere una prospettiva europea per alimentare la nostra ricerca della qualità e della crescita”.
Ci saranno dei cambi rispetto a domenica?
“Qualcosa cambierà perché è impossibile che giochino dall’inizio sempre gli stessi con tanti impegni ravvicinati. Però non dico cosa cambierà perché voglio comunicarlo prima ai miei calciatori come è giusto che sia per rispetto. Noi indipendentemente dal contesto e dalle scelte dobbiamo dare continuità ai risultati. Le potenzialità per far bene ce le abbiamo e dobbiamo crescere per attestarci su un livello costante di rendimento per poter proseguire il percorso al quale ci siamo affidati sin da quando abbiamo parlato con la squadra ad inizio della stagione”.
La conferenza è stata aperta da Giacomo Raspadori: “La partita di andata è ormai passata, c’è da resettare perché domani ci sarà un avversario che sarà determinatissimo e aggressivo alla ricerca di un risultato positivo. Abbiamo il favore del pubblico che è sempre una forza in più, sappiamo quanto conta la spinta dei nostri tifosi. La nostra dovrà essere una prestazione di qualità e bisogna tenere sempre alte l’intensità perché domani sarà una gara differente da quella di Amsterdam. È una grande occasione per continuare ad alimentare i risultati e l’entusiasmo. Possiamo fare strada in Champions e un risultato utile darebbe una grande spinta al discorso qualificazione. Sicuramente il nostro percorso sta andando alla grande. Quello che bisogna fare è elevare il livello di competitività col tempo. Abbiamo voglia e ambizione e dobbiamo avere il necessario coraggio per migliorarci e imporre il nostro gioco”.
Spalletti ti sta schierando sempre titolare nelle ultime gare:
“Avere la fiducia del mister è un aspetto molto importante per me. Questo è stato per me fondamentale, io principalmente gioco per i miei compagni e questo aspetto tattico credo sia apprezzato da tutti”.
Come viene vissuta da voi attaccanti la prospettiva di rotazione, anche all’interno della gara?
“Penso che sia un aspetto positivo perché la competitività interna alimenta la qualità delle prestazioni e sappiamo bene che tutti devono essere utili e importanti per raggiungere risultati di alto livello. Il rendimento di un singolo non sposta molto l’esito di una gara, piuttosto è la squadra che deve esprimersi al massimo per poter ambire a vincere”.