Mettere in archivio il discorso qualificazione e fiondarsi totalmente sul campionato. Il Napoli di Gennaro Gattuso, dopo un momento di leggera flessione, mira alla prossima partita in agenda. Impegno europeo, con trasferta probante in Olanda, per gli azzurri che vanno a caccia del pass per i sedicesimi di finale. Il tecnico, intervenuto ai microfoni di Sky Sport, ha analizzato la prestazione contro la Roma e presenta la sfida con l’AZ-Alkmaar: “La squadra è forte tecnicamente, ma non solo nella mia gestione. Non può permettersi di non metterci il veleno ed una corsa in più, la qualità ti fa vincere le partite, ma non tutte. Ci vuole una grande testa e voglia, l’obiettivo unico, bisogna giocare sempre insieme nel bene e nel male, la squadra non può farne a meno. Modulo? Su un centinaio di partite ho sempre fatto 4-3-3, è il mio modulo. Col 4-2-3-1 ne ho fatto 4-5. Non è una questione di modulo, di numeri. I giocatori forti bisogna farli giocare ma se non ci mettiamo in testa che serve una corsa in più qualcuno deve restare fuori”.
Gattuso parla, poi, di Insigne: “Mi aspetto ancora di più, è il capitano, voglio vederlo con meno muso, Non è più un 23enne, deve fare quel salto di qualità quando gli rompo le scatole tutti i giorni. Deve migliorare quest’aspetto. Poi tecnicamente e per il sacrificio è impeccabile, ma lo vorrei più allegro e meno musone. Osimhen? Mi scoccia il suo infortunio. Anche vederlo arrabbiato, non più sorridente, la sta vivendo male. Dobbiamo essere bravi noi a farlo sentire tranquillo, speriamo guarisca in fretta. Mertens? Sta sbagliando tecnicamente, ma fisicamente rincorre, aiuta i compagni”.
Sugli olandesi, Gattuso chiude: “Partita difficilissima e complicata, se gli dai campo ti fanno male. Ci vuole una gara di livello e di rispetto. Turnover? Vediamo, il modulo perché col 4-3-3 ho solo Elmas per fare la mezzala oltre Fabian e Zielinski. Baka, Lobotka e Demme sono vertici bassi. Ci siamo allenati molto bene, speriamo di fare una grande prova”.