Napoli, Garcia: “Dobbiamo essere più efficaci davanti. Politano verrà a Genova, su Kvara e Lobotka…”
Rudi Garcia
, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Genoa: “Ci aspettano 7 partite in 23 giorni, è come una maratona e dobbiamo iniziare bene. Ieri ho ritrovato tutti i ragazzi, ma molti erano stanchi per svolgere il lavoro normale. Solo oggi, con alcuni che non sono al 100%, riprendiamo a lavorare. Politano? Dovrebbe venire con noi, anche se non ha i 90 minuti. Raspadori? So che ha giocato 70 minuti da punta contro l’Ucraina ed è subentrato con la Macedonia. Ho sempre detto che può ricoprire tutti i ruoli dell’attacco, o fare la mezz’ala perché ha le qualità. Lo useremo dove c’è spazio e quando serve. Sta giocando tanto, è importante per noi.
Natan? Abbiamo fatto un lavoro personalizzato. Il tempo che non abbiamo avuto con lui nei ritiri lo abbiamo messo a fuoco in questi giorni. È arrivato anche con un piccolo fastidio al ginocchio che sta sparendo. Sono contento per i 180 minuti di Ostigard che voi dimenticate, io no. La cosa positiva è che chi aveva bisogno di giocare ha giocato ed è pronto. Genoa? È un’ottima squadra, una neopromossa ma una grande società. Hanno iniziato con una brutta sconfitta alla prima, poi hanno cambiato modulo e si sono ripresi vincendo con la Lazio anche se poi hanno perso l’ultima col Torino. È una squadra da affrontare seriamente, rispettandola, nel suo stadio è sempre difficile vincere. Noi dobbiamo pensare solo al campionato, non dobbiamo avere nient’altro in testa. Sfiducia dopo la Lazio? Non credo, non c’è ragione. Dobbiamo essere più efficaci davanti e non subire gol come col Sassuolo. La fiducia deve esserci così come la consapevolezza di avere un gioco di qualità che ti può portare a segnare un gol in più dell’avversario. La chiave è recuperare fisicamente tutti quelli che sono partiti.
Kvara e il gol? È tornato ieri e non sono preoccupato per lui. Gli è mancato nel primo tempo con la Lazio per un po’ di fortuna. Tornerà a fare gol o assist appena starà bene. Non aveva i 90′ con la Lazio, ma due gare con la Georgia sono una buona notizia per noi. Lobotka? L’abbiamo ritrovato fisicamente con la Lazio, è stato il migliorare tra i centrocampisti. Lo vedo bene, è un giocatore importante per noi. Non è importante se Lobotka tocca o meno 100 palloni, ma che gli altri facciano bene. Poi se lo fa va bene, ma ho già detto che avere un solo piano tattico è pericoloso. Quando non c’è o è infortunato poi hai un problema, voglio che anche gli altri sappiano costruire gioco”.