Napoli ed Inter non si fanno del male: Eriksen risponde all’autorete di Handanovic

Napoli ed Inter non si fanno del male: Eriksen risponde all’autorete di Handanovic

Un Napoli vivo guadagna un punto e forse può recriminare per qualche occasione sprecata. L’Inter ottiene il risultato sperato.

Un Napoli propositivo non riesce ad avere le meglio della capolista, guidata da Eriksen e Lukaku, tra i migliori dell’Inter. Gli azzurri faticano nel primo tempo, nella ripresa invece la musica cambia ed è solo la sfortuna a fermare Politano. Nella parte conclusiva della partita sugli scudi De Vrj e Manolas, autori di due disimpegni salva-risultato. Partenopei ancora in corsa quarto posto in attesa della Lazio sempre al Maradona. Per i meneghini punto preziosissimo in vista rush finale scudetto.

Gattuso dona fiducia ad Osimhen. Lautaro per Conte, con Darmian confermato a sinistra

Dopo la bella vittoria di Marassi, Gattuso conferma la formazione ad eccezione di Ospina, sostituito da Meret a causa dei problemi muscolari che il colombiano ha patito proprio a Genova. In difesa coppia Manolas-Koulibaly, con Di Lorenzo e il confermato Rui sulla fascia opposta. Diga centrale composta da Demme e l’ottimo Ruiz, con l’ex Politano a destra e capitan Insigne ad attaccare sull’altro versante. In avanti Zielinski vince il ballottaggio con Mertens alle spalle di Osimhen.

Per l’Inter di Conte formazione-tipo, partendo dall’ossatura difensiva formata da Handanovic, Skriniar, De Vrj e Bastoni. Sugli esterni di centrocampo pattuglieranno Hakimi e Darmian, ancora titolare al posto di Young, mentre a centrocampo Barella e Brozovic a fare da scudieri ad Eriksen. In avanti tandem offensivo affidato a Lukaku e Lautaro.

Inter sfortunata, Napoli rognoso: al Maradona determina un’autorete di Handanovic

Primo tempo tutto sommato equilibrato quello del Maradona, con l’Inter che forse ai punti può recriminare maggiormente. Inizio blando e studiato da parte delle due compagini, con le difese assolute protagoniste. Il primo squillo della gara è a firma interista e arriva dopo 20 minuti di stallo: contropiede rapido nerazzurro con Lukaku che apre per Darmian, bravo a tagliare ed a mettere in mezzo; al centro Lautaro sente il gol, ma una miracolosa diagonale difensiva di Insigne salva il risultato. Il Napoli sbanda e pochi minuti dopo Brozovic tenta un tiro sporco che Lukaku corregge scheggiando la traversa.

A sorpresa, nel momento di maggiore difficoltà, il Napoli reagisce: azione insistita sul centro-sinistra; dalla trequarti Zielinski inventa il colpo da maestro per Insigne, con il 24 che mette al centro beffando la difesa lombarda e costringendo Handanovic al goffo intervento che vale il vantaggio azzurro. L’Inter risponde con rabbia e trova il secondo legno di giornata ancora con Lukaku, che in mischia devia il pallone baciando nuovamente i legni protetti da Meret. Nel finale è proprio il portiere friulano a brillare, uscendo con tempestività su Barella sbrogliando una situazione molto pericolosa.

Eriksen ristabilisce la parità e al Maradona vince l’equilibrio

Ripresa sulla falsariga del primo tempo quella di Napoli, con l’Inter che riesce ad agguantare il pari ed i partenopei che possono recriminare per qualche occasione sciupata di troppo. A togliere le castagne dal fuoco è Eriksen, che sfrutta una respinta di Manolas per scagliare un fulmineo sinistro alle spalle di Meret.

Il pari nerazzurro risveglia un Napoli sonnecchioso, con Demme che prova un inserimento e gli azzurri che gradualmente prendono le redini del possesso palla. Da piazzato la seconda chance: Di Lorenzo prolunga sul secondo palo, ma Ruiz non è lesto a chiudere alle spalle di Darmian. L’Inter lascia campo ad Insigne e soci ed i padroni non si fanno pregare, trovando la più ghiotta occasione della gara: Politano si lancia in slalom in area e, dopo un’iniziale schermata, trova il guizzo per armare il destro; la conclusione è sfortunata, che centra in pieno la traversa dopo leggerissima deviazione di Handanovic. Il legno dimezza il computo totale e spinge il Napoli all’assalto: da una palla magistralmente pulita da Mertens, Zielinski viene atterrato in area, ma la var annulla l’assegnazione precedentemente commutata. Nel finale, sale in cattedra Manolas: due interventi prodigiosi, con il secondo che spicca, salvano il Napoli da una beffa immeritata.

Termina dunque 1-1 la partitissima del Maradona. Per l’Inter altro piccolo tassello in vista dello scudetto, mentre gli azzurri di Gattuso portano a casa un punto che forse ha un retrogusto amaro.

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