Secondo giorno di ritiro a Castel di Sangro per il Napoli di Aurelio De Laurentiis. Il patron azzurro ha parlato in conferenza stampa al fianco del mister Gattuso, del sindaco di Castel di Sangro, del vice-presidente Edo De Laurentiis e del ds Giuntoli . Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “La regione Abruzzo è stata la prima ad aprire ai tifosi seppur con una presenza ridotta e non è poca cosa. Ora si sta adoperando per aumentare anche ai concerti questo numero perché l’impianto è straordinario”.
Il presidente si è espresso anche su un nuovo format per la Serie A: “Io sono un visionario, devo prevedere il futuro, sul cambio del format è un problema della Federcalcio. Dopo il 31 agosto ne sentiremo parlare, ma non bisogna accogliere le novità come un male, molto spesso aggiustano il tiro di quello che da tempo era sbagliato. Il campionato è in una forma per me talmente vecchia e superata che ben vengano novità”.
Sulle attese per la prossima stagione: “Dipende se mi lasciano lavorare, se lasciano lavorare Gattuso. Se iniziamo con stadi chiusi e di nuovo ogni 3 giorni… in nome di cosa poi? Sembriamo affittati per una commedia, ma chi la scrive, Ceferin dell’Uefa? Lavoriamo per lui? Lui dovrebbe lavorare per noi. Non ha capito che bisogna rispettare i tifosi, senza di loro non organizzerebbe proprio nulla. In primis dei campionati nazionali, tutto il resto viene dopo!”
Sul mercato: “Se sommiamo gli acquisti dello scorso ritiro e quelli di febbraio e di ora con Osimhen, abbiamo sfondato i 300mln. Io voglio vedere se le altre hanno investito così tanto. Noi abbiamo sul campo 35 giocatori ed abbiamo Petagna. Dovrebbero essere 23, 22 + 3 portieri, quindi ci sono 11 elementi in esubero. Rino sta esaminando anche giocatori rientrati da altre squadre e valuterà chi è più giusto tenere, poi bisogna vedere questo mercato. Se resta rarefatto, allora anche noi dovremo costringerci a non cedere neanche quelli che voi considerate i pezzi da 90. Non faremo una campagna di saldi, questa è l’unica cosa certa, perché vedo degli avvoltoi. Voi sapete chi sono, non otterranno ciò che vogliono o ad i prezzi che vogliono”.
Sul futuro di Koulibaly: “Chiedetelo allo United, al City, al PSG, a quelli che possono permettersi certe cifre”.
Sui debiti del calcio italiano: “Aspetto Gravina che è l’unico che ha parlato del cambio di format. Ci spiegherà come intende cambiarli per renderli più appetibili ai tifosi di campo e quelli virtuali, in tv ci sono alcune partite che non vede nessuno e già lo sappiamo”.
Il patorn, inoltre, nel corso della conferenza, ha ufficializzato anche il rinnovo di Piotr Zielinski: “Parlate sempre di mercato, oggi vi do una notizia: abbiamo rinnovato il contratto di Zielinski”.