Napoli, De Laurentiis: “Osimhen? Resta, salvo offerte più che indecenti. Sulla juventinità di Giuntoli…”

Napoli

Questo pomeriggio, sulla nave da crociera MSC World Europa, il Napoli, alla presenza del presidente Aurelio De Laurentiis, ha presentato le divise da gioco per la stagione calcistica 2023/2024, il nuovo main sponsor che è proprio MSC Crociere e lo sponsor Ebay.

Aurelio De Laurentiis: “Mi auguro che queste maglie siano un po’ il simbolo di un rinascimento che abbiamo iniziato con il terzo Scudetto. Non presentiamo la nuova maglia, ma lanciamo il nostro nuovo manifesto, lo dico in inglese “A new era from Napoli to the world”. È una nuova era perché dopo 33 anni lo Scudetto è tornato a Napoli, la città ha reagito in modo talmente straordinario da far parlare i media internazionali ed ancora oggi se ne parla. Spero di far bene quest’anno, ho preso un grande allenatore che ha proprio il concetto di internazionalità e può continuare il percorso iniziato dal predecessore Spalletti. Sembrava fosse impossibile vincere senza uno come Maradona, ma grazie ad un modello unico, basato sulla sostenibilità e su scouting di primo livello, siamo da 15 anni di fila in Europa, gli unici in Italia. Negli ultimi mesi abbiamo lavorato molto sul lato sponsor, abbiamo scelto di legarci a due brand: MSC fa parte della nostra famiglia dal 2011 e oggi diventa il nostro main global partner. Ebay official E-Commerce Partner del Club, in America abbiamo milioni di tifosi e io lì voglio primeggiare. Entra a far parte della nostra famiglia con un accordo che certifica l’apertura verso l’estero.

Ai tifosi dico che noi ci proveremo, e se ci staranno vicino anche nei momenti che possono diventare apparentemente scuri, noi sentiremo meno questo peso e riusciremo sempre negli anni a mantenere alta l’immagine di Napoli e del Napoli. Tutti uniti per essere veri supporters di Napoli.

Cosa significa vedere il tricolore sulla maglietta? Rappresenta un segno di libertà quel simbolo, la libertà di dire “guardate ci siamo anche noi”, questo è appagante ed ha acceso ancora di più la nostra capacità di internazionalizzare il nostro brand, superando altre squadre che non erano falliti. Vedremo Osimhen con questa maglietta? Assolutamente sì, ve l’ho già detto, poi se dovesse arrivare un’offerta più che indecente ce ne faremo una ragione. Come abbiamo scovato Kvara, Osimhen e altri, ne scoveremo ancora. Pronto al salto anche in Champions?
“Non facciamo promesse da marinaio, ho ampia fiducia nel nostro allenatore, ha esperienza anche all’estero, ma noi siamo in ricostruzione nel senso che abbiamo giocatori importanti ma mi insegnate che quando uno è appagato forse il sacro fuoco all’interno si spegne. Il mio compito? Di essere vicino alla squadra per cercare di riaccendere ogni volta la fiammella che si può spegnere. Non devono considerarsi sazi ed arrivati. Alle 18 incontrerò Garcia, anche se abbiamo parlato a lungo in questi giorni, e gli scout, abbiamo una lista di interventi. Sappiamo anche che abbiamo giocatori arrivati alla fine del loro percorso, con un anno dalla scadenza e devo decidere se allenarli durante il periodo del ritiro o non allenarli per mandarli in altri lidi. Questi signori sono giovanotti, sono preda di agenti famelici. Non ho bisogno di nessuno, posso pagarvi anche a vuoto, però se dopo un anno fermi le loro azioni valgono meno? Club ambiziosi come il Napoli non si manifesteranno? Poi vi guarderete allo specchio dicendo’ sono stato stupido. Giuntoli? Non me l’aspettavo proprio, mi ha colto proprio di sorpresa, se me ne fossi accorto prima me ne sarei liberato prima”.