Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha commentato a DAZN il pareggio di Roma: “Pareggiare in casa della Roma ci può stare, così come è comprensibile vedere la loro soddisfazione per aver ottenuto un punto contro di noi. Questo dimostra che stiamo facendo qualcosa di significativo. Certo, avremmo potuto gestire meglio l’ultima azione: il gol subito è identico a quello segnato contro l’Eintracht, una situazione che avevamo analizzato almeno 15 volte in video. Peccato, perché i dettagli fanno la differenza, soprattutto in partite come questa, contro una squadra reduce da sette vittorie di fila. Eravamo arrivati al 92’ senza soffrire troppo, ma abbiamo concesso un’occasione che conoscevamo bene. Fa parte del percorso di crescita di questo gruppo. Alla fine, portiamo a casa un altro punto e proseguiamo con fiducia, soddisfatti dei progressi fatti. Dobbiamo migliorare nella gestione delle partite: chiudendole sul 2-0 si evitano rischi, mentre con un solo gol di vantaggio può succedere di tutto, come è accaduto. Dopo la scorsa stagione, c’erano molti aspetti da sistemare, anche a livello mentale: la squadra aveva chiuso a 53 punti, ora siamo già a 54 con ancora 15 partite da giocare. Abbiamo lavorato tanto, non solo tatticamente, ma anche sull’autostima, cercando le soluzioni migliori. Il fatto che la Roma festeggi per un pareggio contro di noi deve farci capire che siamo temuti e che il nostro percorso è importante. Dobbiamo imparare da questa delusione per continuare a crescere, ma il lavoro che stiamo facendo è straordinario. Sul mercato, infine, ho visto che la chiusura è stata posticipata al 3 febbraio. Ogni anno i giorni aumentano… È un periodo complicato per noi allenatori, non vediamo l’ora che finisca perché crea solo instabilità”.