Monopoli-Avellino 1-1 (23’rig.D’Angelo, 93’Zambataro)
Un istante maledetto a tempo quasi scaduto basta per trasformare il sabato pomeriggio dell’Avellino: non più giornata da incorniciare ma giornata dell’amarezza. Il pari che al 90′ si stava consumando tra Ternana e Bari avrebbe consentito agli irpini (in caso di successo) di rosicchiare altri punti agli umbri e di allungare sui galletti. E la squadra di Braglia (squalificato, in panchina De Simone) era vicina tanto così all’ennesimo successo consecutivo che avrebbe alimentato le speranze della rincorsa impossibile alla vetta.
Invece il recupero delle due partite ha indicato la strada del destino di questo campionato: l’Avellino si fa raggiungere, la Ternana ribalta tutto con il Bari e allunga, con una partita in meno da giocare. Gli irpini, quantomeno, allungano di un punto sui biancorossi terzi: magra consolazione, probabilmente.
L’Avellino parte bene, col piglio giusto, anche più fluido del solito. Dopo circa 25 minuti il rigore del vantaggio: Riggio atterra Carriero e dal dischetto Sonny D’Angelo non sbaglia. Il Monopoli, eccetto un tiro-cross di Starita che crea qualche problema a Forte, è povero di idee e il primo tempo scivola via con legittima soddisfazione da parte avellinese.
Dal secondo tempo, nonostante una maggiore vivacità da parte dei padroni di casa, continua a trasparire un’impressione di controllo irpino. Fella mette i brividi a Satalino in contropiede, poi insieme a Maniero lascia spazio a Bernardotto e Santaniello. I biancoverdi addormentano il ritmo della gara e il Monopoli non dà mai la sensazione di potersi rendere davvero pericoloso.
Nel secondo dei quattro minuti di recupero concessi da Cosso, invece, arriva l’improvvisa beffa: Guiebre crossa dalla sinistra e Zambataro si inserisce in mezzo alla difesa avellinese per il gol dell’1-1.
Formazioni:
MONOPOLI (3-5-2): Satalino; Vignati (13′ st Tazzer), Bizzotto, Liviero (12′ st Guiebre); Viteritti (38′ st Alba), Vassallo, Riggio, Piccinni (30′ st Basile), Zambataro; Soleri, Starita. A disp.: Oliveto, Di Benedetto, Glorioso, Nina, Iuliano. All.: Scienza.
AVELLINO (3-5-2): Forte; Illanes, Miceli, Silvestri L.; Ciancio, Carriero (35′ st Rizzo), Aloi (20′ st De Francesco), D’Angelo, Tito (20′ st Adamo); Fella (29′ st Santaniello), Maniero (29′ st Bernardotto). A disp.: Pane, Dossena, Rocchi, Baraye. All.: De Simone (Braglia squalificato).
Arbitro: Cosso di Reggio Calabria
Ammoniti: Soleri, Vassallo