Il futuro di Arkadiusz Milik resta avvolto nel mistero. L’attaccante, che ha il contratto in scadenza nel giugno del 2021, ha più volte declinato l’offerta di rinnovo del Napoli. La volontà dell’ex Ajax è chiara: cambiare aria e trovare maggiori stimoli altrove.
C’è da dire che Milik non si è mai sentito del tutto al centro del progetto tecnico azzurro. Gli infortuni che lo hanno limitato e la conseguente esplosione di Dries Mertens, hanno inciso inevitabilmente sulla decisione del 99 partenopeo di concludere anticipatamente l’avventura all’ombra del Vesuvio.
Milik, nonostante la discontinuità, è appetito da molti club, Roma e Juventus su tutti. L’idea del patron Aurelio De Laurentiis è quella di incassare il massimo dalla cessione del giocatore, anche a costo di tenerlo un anno in tribuna in caso di offerte non soddisfacenti.
Ipotesi Juve
Il club bianconero, con Maurizio Sarri in panchina, sarebbe stata la destinazione più probabile per il classe 1994. L’arrivo di Andrea Pirlo, tuttavia, ha cambiato completamente lo scenario. La Juventus, infatti, ha bisogno di un centravanti per sostituire il partente Gonzalo Higuain e Milik era stato individuato come sostituto perfetto dall’ex tecnico azzurro. Ad oggi, però, il centravanti napoletano è stato superato da Edin Dzeko, profilo cercato fortemente da Pirlo.
Ipotesi Roma
Con la Juve sempre più defilata prende corpo l’idea Roma. Il club capitolino, nel caso in cui dovesse perdere Dzeko, affiderebbe volentieri l’eredità del bosniaco nelle mani del polacco. Secondo le ultime indiscrezioni l’accordo tra Roma e Napoli sarebbe stato trovato sulla base di uno scambio secco con Cengiz Under e il giovane Alessio Riccardi per una valutazione complessiva di 40 milioni. Inoltre, l’entourage di Milik avrebbe trovato già un’intesa sul contratto che sarebbe di 4,5 milioni netti a stagione più bonus e diritti d’immagine al giocatore.
Nelle prossime ore, dunque, dovrebbe scatenarsi un effetto domino che vedrà protagoniste tre delle big italiane.