Mertens-Politano, il Napoli torna a sorridere: il Benevento va ko nel derby
Un nuovo atto a Fuorigrotta. Per un derby che manca in campionato dal settembre 2017. Il Napoli di Gennaro Gattuso, eliminato dall’Europa League dal Granada, sfida il Benevento di Pippo Inzaghi allo stadio Maradona. Gli azzurri devono ritrovare il successo per avvicinarsi alla posizione nobile della classifica. Le zone europee sono ancora tutte in bilico, Insigne e compagni sono obbligati a trovare continuità. Discorso analogo, seppur per la permanenza in Serie A, per i sanniti che hanno intenzione di mantenere una posizione tranquilla e lontana dalla zona calda.
La cronaca
L’incontro sul rettangolo verde partenopeo si apre con una manovra organizzata da Fabian che fraseggia con Di Lorenzo e prova a concludere: la difesa giallorossa s’immola. Al 6′ il tentativo di Zielinski viene smorzato dalla retroguardia ed è facile presa di Montipò. Il centrocampista spagnolo è il più pericoloso tra gli uomini di Gattuso. Prima dialoga con Insigne e calcia trovando la risposta dell’estremo difensore. Al quarto d’ora raccoglie una respinta della difesa e libera un mancino che si spegne di un soffio sul fondo.
Il portiere di Inzaghi abbassa la saracinesca anche su Ghoulam al 18′: il terzino calcia direttamente da punizione, Montipò devia in angolo. Al 23′ Mertens va vicino al gol dopo un recupero di Fabian. Il belga, servito dal compagno, non riesce a sbloccare il punteggio. Al 34′ Napoli passa in vantaggio con il tocco vincente di Ciro su un traversone basso dopo un’azione confusa. Tre minuti dopo gli azzurri raddoppiano con Zielinski ma la rete è annullata per la posizione di offside di Insigne che si è trovato sulla traiettoria del tiro. Nel finale di primo tempo, Lapadula arriva alla conclusione da zona defilata, Meret respinge.
La prima fiammata della ripresa è targata Zielinski che, pescato da Ghoulam, non inquadra lo specchio. Al 49′ scavetto di Mertens, Montipò blocca senza problemi. Sul ribaltamento di fronte, Viola premia l’inserimento di Lapadula ma l’attaccante riesce soltanto a sfiorare. Al 63′ la classica giocata di Insigne accarezza l’incrocia. Tre giri di cronometro dopo è Politano, in una serie di tocchi in area di rigore, a spingere il pallone in rete. Inzaghi prova ad inserire sostanza in avanti con l’ingresso di Gaich che esordisce in Serie A.
I partenopei hanno due opportunità per calare il tris, Insigne e Koulibaly non sono precisi nei rispettivi tentativi. All’81’ il senegalese lascia in dieci i compagni per un’ingenuità che costa la doppia ammonizione. Il Napoli, dopo la sconfitta di Bergamo e l’uscita dall’Europa League, torna alla vittoria e aggancia la Lazio a quota 43 punti. Si ferma la marcia del Benevento a tre pari consecutivi.
Il tabellino
Napoli (4-2-3-1):
Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Ghoulam; Fabian Ruiz, Bakayoko; Politano (85′ Hysaj), Zielinski (82′ Elmas), Insigne; Mertens (82′ Maksimovic). A diposizione: Contini, Ospina, Zedadka, Demme, Mario Rui, D’Agostino, Cioffi, Labriola, Lobotka. All.: Gattuso
Benevento (4-3-2-1): Montipò; Depaoli, Tuia, Barba, Foulon (64′ Letizia); Viola, Schiattarella (46′ Insigne), Hetemaj; Caprari (64′ Sau), Ionita (83′ Moncini); Lapadula (70′ Gaich). A disposizione: Manfredini, Lucatelli, Gori, Caldirola, Pastina, Tello, Dabo, Diambo, Di Serio. All.: Inzaghi
Arbitro: Rosario Abisso
Marcatori: 34′ Mertens (N), 66′ Politano (N)
Ammoniti: Di Lorenzo (N), Barba (B), Hetemaj (B)
Espulsi: 81′ Koulibaly (N) per doppia ammonizione