Al termine di una partita molto brutta, Lazio e Napoli si dividono la posta in palio. Un punto che muove la classifica, ma che conferma le difficoltà della formazione partenopea di avvicinarsi alla porta avversaria. L’unico tiro in porta della partita, infatti, è stato di marca capitolina.
La cronaca:
La prima fase di partita è molto equilibrata, entrambe le formazioni provano a prendere in mano le redini del gioco, ma senza riuscirci. Al 13′ Luis Alberto vede Isaksen, il cui tiro termina ampiamente alto sulla traversa. Il match non decolla e la azioni pericolose sono praticamente nulle. Nel finale è nuovamente Isaksen a farsi vedere, il suo tentativo però è impreciso e si spegne direttamente fuori. Non accade più nulla, le due squadre rientrano negli spogliatoi sul risultato di 0-0.
Ad inizio ripresa i capitolini trovano la via del gol con una prodezza di Castellanos in rovesciata, marcatura annullata per l’evidente posizione di offside dell’attaccante locale. Poco dopo l’ora di gioco Cataldi mette paura alla retroguardia azzurra con una conclusione che sibila il palo. Il Napoli replica con una botta al volo di Gaetano che si perde a lato. Al 74′ Isaksen trova Castellanos che di tacco supera Gollini, ma Ostigard è bravo ad allontanare la minaccia. Il risultato non si sblocca e il match scivola verso la conclusione con uno scialbo 0-0.
Il tabellino:
Lazio (4-3-3):
Provedel; Lazzari (71′ Pellegrini), Gila, Romagnoli, Marusic; Guendouzi (76′ Vecino), Cataldi (84′ Rovella), Luis Alberto; Isaksen (84′ Pedro), Castellanos, Felipe Anderson. All. Sarri. A disposizione: Kamada, Casale, Hysaj, Sepe, Mandas, Ruggeri, Fernandes.
Napoli (3-5-1-1): Gollini; Ostigard, Rrahmani, Juan Jesus; Di Lorenzo, Demme (60′ Gaetano), Lobotka, Zielinski (84′ Dendoncker), Mario Rui (77′ Mazzocchi); Politano (84′ Lindstrom); Raspadori (77′ Ngonge). All. Mazzarri. A disposizione: Contini, Idasiak, Lindstrom, Dendoncker, D’Avino, Gioielli.
Arbitro: Daniele Orsato
Ammoniti: Demme (N), Gila (L), Cataldi (L), Ostigard (N)